Ci sono pareri contrastanti sul web in merito a chi deve pagare il cosiddetto Canone Rai e a chi al contrario non è dovuto. Una delle controversie più diffuse riguarda il metodo di visione, tramite streaming. In pratica, chi guarda i canali radiotelevisivi disponibili su piattaforma digitale terrestre e satellitare, ma in streaming deve comunque pagare questa imposta tanto odiata?
Facciamo chiarezza definendo prima di tutto il termine Canone TV e Canone Radio-TV Speciale. Prendiamo la definizione dal sito ufficiale dell’ente. Il primo “riguarda la detenzione nell’ambito familiare (abitazione privata) di uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radio televisive“.
Il secondo, invece, “riguarda la detenzione di uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radio televisive fuori dall’ambito familiare nell’esercizio di un’attività commerciale e a scopo di lucro diretto o indiretto: per esempio Alberghi, Bar, Ristoranti, Uffici e altro“. Ora addentriamoci nella questione.
Canone Rai sì o no con lo streaming?
Se guardi i canali radiotelevisivi italiani in streaming devi pagare il Canone Rai? La risposta è sì quando utilizzi una smart TV dotata anche di un apparecchio atto a ricevere il segnale digitale terrestre e/o satellitare o un computer, ma in casa tua è presente almeno un televisore di ultima generazione. Altrimenti, utilizzando uno schermo o un televisore analogico di vecchia generazione la risposta è no. Quindi capiamo bene che il risultato non dipende dalla modalità di visione, ma dall’apparecchio utilizzato. Infatti, proprio sul sito Rai si specifica:
Solo apparecchi atti o adattabili a ricevere il segnale audio/video attraverso la piattaforma terrestre e/o satellitare sono assoggettabili a canone TV. Ne consegue che di per sé i computer, se consentono la visione dei programmi televisivi via Internet e non attraverso la ricezione del segnale digitale terrestre o satellitare, ed i vecchi televisori analogici non sono assoggettabili a canone (note Min. Sviluppo Economico del 22 febbraio 2012 e del 20 aprile 2016).
Perciò nella situazione in cui tu non possiedi alcun televisore dotato di sintonizzatore digitale terrestre e/o satellitare, ma solo di un monitor e dispositivi connessi a internet per lo streaming puoi fare richiesta di esenzione dal Canone Rai. Ad esempio, se utilizzi solo la famosa Fire TV Stick di Amazon sei tra i casi di esonero che possono non pagare questa tassa ogni anno.