Diablo II, un crack porta il caos

Diablo II, un crack porta il caos

L'incursione di alcuni cracker nel sistemone online che gestisce l'amatissimo gioco in Rete ha portato al decesso prematuro dei personaggi più conosciuti e scompiglio nella folta comunità dei gamers di Diablo II
L'incursione di alcuni cracker nel sistemone online che gestisce l'amatissimo gioco in Rete ha portato al decesso prematuro dei personaggi più conosciuti e scompiglio nella folta comunità dei gamers di Diablo II


Web – Scompiglio e panico per i numerosissimi fan di DiabloII , game della Blizzard da tempo al centro delle attenzioni di molti videogamer che giocano tra di loro via Internet. E ‘ infatti giunta la conferma che in dicembre alcuni cracker hanno fatto irruzione nei server che gestiscono il gioco, intervenendo pesantemente sul suo svolgimento.

I cracker hanno “fatto morire” i personaggi più noti, quelli più longevi e potenti costruiti da gamers di lungo corso, e hanno scombinato gli scenari e gli ambienti in cui si muovono normalmente i giocatori. In un’incursione che pare sia durata un paio di settimane.

Tutto questo è accaduto prima che Blizzard si rendesse conto della situazione e decidesse di chiudere i server per alcune ore, una mossa inevitabile per cercare di capire quali guasti erano stati causati dagli intrusi informatici e quale via era stata utilizzata per entrare nel sistema.

Stando ad un comunicato della Blizzard, che in passato si è più volte vantata della sicurezza dei propri server, la situazione è ora sotto controllo e dall’8 gennaio “tutti i personaggi fatti morire tra il 19 dicembre e il primo gennaio verranno ripristinati”.

Ma l’eco che ha avuto questa storia , finita sulle pagine di giornali online specializzati in tutto il Mondo, è uno dei dati di maggiore interesse, che sembra testimoniare il ruolo sempre più centrale, tra le attività online, svolto dai games disponibili in Rete attorno ai quali si raccolgono comunità sempre più vaste di giocatori.

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Pubblicato il
3 gen 2001
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