Facile dire “trasformazione digitale”. In molti settori è infatti una mera traslazione (o quasi) di modalità operative, un lento barcollare del baricentro tecnologico dalla carta ai bit ed una lineare evoluzione che nei decenni si è spostata verso il PC prima e il cloud poi. Didacta 2022 è invece l’emblema di ciò che la trasformazione digitale sta proiettando nel mondo della didattica, dove in ballo v’è un vero e proprio cambio di paradigma scandito in termini tecnologici, sociali e operativi, con cambiamenti che promettono di coinvolgere studenti, professori e famiglie all’interno della stessa grande rivoluzione.
BenQ, uno dei brand principali che partecipano all’evento, con la propria scaletta di incontri andrà ad approfondire molti temi essenziali in questa parabola evolutiva, toccando uno ad uno aspetti essenziali di un processo che è ormai pienamente in itinere. L’evento è infatti tessuto attorno ad un programma di formazione di altissimo livello che chiama a raccolta gli stakeholder del mondo della scuola: dai dirigenti scolastici agli insegnanti, passando per docenti universitari, formatori, giornalisti specializzati ed i principali ordini professionali. Il tutto con un accento irrinunciabile (anzi, essenziale) alle nuove frontiere della tecnologia.
Didacta 2022: un nuovo apprendimento
La quinta edizione di Fiera Didacta Italia (Fortezza da Basso, Firenze, 20-22 maggio 2022) è dedicata a Maria Montessori, dalla cui filosofia è nata quella scintilla che ha portato ad un nuovo tipo di insegnamento/apprendimento: i bambini, e per estensione gli studenti, non sono contenitori da riempire, ma intelligenze a cui insegnare ad imparare. Mai come oggi la capacità di imparare è al centro di un nuovo modo di pensare il rapporto tra scuola e ragazzi, tra studenti e insegnanti, tra l’istituzione ed i cittadini. L’innovazione può fare moltissimo da questo punto di vista poiché è in grado di forgiare quegli strumenti di cui le nuove generazioni hanno bisogno per sposare nuove modalità di apprendimento, aprendo le proprie menti alle nuove modalità di insegnamento che faticosamente iniziano a venire a galla.
La pandemia è stata innegabilmente una grande palestra sperimentale, con alcuni successi e molte delusioni. Ha avuto, in ogni caso, il pregio di imporre una riflessione su ciò che la distanza, le relazioni e l’apprendimento differito possono comportare, suggerendo le migliori strategie per uscirne con un concetto di scuola più elastico, avanzato, rinnovato e potente. BenQ ha preparato per Didacta 2022 un palinsesto di sessioni di grande importanza proprio per riflettere su come lo strumento informatico abbia un ruolo centrale nella scuola del futuro e non possa oggi abdicare alle proprie responsabilità in tal senso.
Didacta 2022: il programma di BenQ
20 maggio
- 10.00-10.30: EZ Write 6 – Come Creare una lezione interattiva, a cura di BenQ
- 11.00-11.30: Apprendimento ibrido e collaborativo, a cura di CampuStore Academy
- 11.45-12.15: EZ Write 6 – Come Creare una lezione interattiva, a cura di BenQ
- 12.30-13.00: AMS – La tua area di lavoro e i tuoi file sempre disponibili, a cura di BenQ
- 14.15-14.45: Apprendimento ibrido e collaborativo, a cura di CampuStore Academy
- 15.00-15.30: Apprendimento ibrido e collaborativo, a cura di CampuStore Academy
- 16.00-16.30: Apprendimento ibrido e collaborativo, a cura di CampuStore Academy
- 16.30-17.00: Quiz Time con Kahoot, a cura di BenQ
- 17.00-17.30: DMS & X-Sign Broadcast – Gestisci i tuoi diplay e i tuoi messaggi, a cura di BenQ
- 17.45-18.15: Quiz Time con Kahoot, a cura di BenQ
21 maggio
- 09.45-10.15: EZ Write 6 – Come Creare una lezione interattiva, a cura di BenQ
- 10.30-11.00: Apprendimento ibrido e collaborativo, a cura di CampuStore Academy
- 11.15-11.45: Apprendimento ibrido e collaborativo, a cura di CampuStore Academy
- 12.15-12.45: AMS – La tua area di lavoro e i tuoi file sempre disponibili, a cura di BenQ
- 14.15-14.45: EZ Write 6 – Come Creare una lezione interattiva, a cura di BenQ
- 15.00-15.30: Apprendimento ibrido e collaborativo, a cura di CampuStore Academy
- 16.00-16.30: Apprendimento ibrido e collaborativo, a cura di CampuStore Academy
- 16.30-17.00: Il Giocattolo come testimone delle epoche e strumento educativo, a cura di Alessandro Franzini – Museo del Giocattolo e di Pinocchio di Firenze
- 17.00-17.30: DMS & X-Sign Broadcast – Gestisci i tuoi diplay e i tuoi messaggi, a cura di BenQ
- 17.45-18.15: Quiz Time con Kahoot, a cura di BenQ
22 maggio
- 10.15-10.45: EZ Write 6 – Come Creare una lezione interattiva, a cura di BenQ
- 11.00-11.30: EZ Write 6 – Come Creare una lezione interattiva, a cura di BenQ
- 12.00-12.30: Quiz Time con Kahoot, a cura di BenQ
- 14.30-15.00: Quiz Time con Kahoot, a cura di BenQ
Per partecipare a queste sessioni è necessario iscriversi presso questo indirizzo, prenotando così il proprio posto in sala.
Didacta è per noi non solo una vetrina di assoluto rilievo, ma anche un momento di scambio fondamentale con gli insegnanti e tutti gli attori coinvolti nella didattica. Raccogliere le loro esperienze è ciò che ci ha permesso in tutti questi anni di essere sempre un passo avanti, anticipando di tanto soluzioni ad esigenze ora più che mai attuali, come la necessità di conciliare interattività e sicurezza
Giacomo Rocchi, Sales and Marketing Director di BenQ Italy
BenQ porta a Didacta non soltanto i propri approfondimenti e la propria formazione gestita dagli esperti del gruppo, ma anche direttamente le proprie soluzioni tecnologiche. In particolare lo stand consentirà di toccare con mano i display interattivi delle serie RE01 e RM03, pensati specificatamente per una “didattica coinvolgente e dinamica alternativa alla lezione frontale” sia in presenza che in modalità ibrida.
A scomparire, infatti, è il concetto di “DaD” ed il riferimento all’insegnamento da remoto: l’ibridazione è infatti la soluzione per il superamento di ogni ostacolo e questo balzo può essere compiuto soltanto quando la forza propulsiva giunge dall’organizzazione e dalla strumentazione tecnologica in dote:
I software integrati consentono una rapida condivisione di materiali e annotazioni in tempo reale dalla lavagna digitale ai dispositivi degli studenti e viceversa, creando un ambiente di collaborazione. È inoltre possibile scrivere e disegnare con colori diversi e prendere appunti su qualunque applicazione o sorgente video, così come acquisire screenshot, salvarli e condividerli in modo immediato.
Una nuova società deve partire da una nuova scuola. Ma una nuova scuola deve giocoforza partire da nuovi concetti, nuovi metodi e nuove prerogative. Le tecnologie nascenti non sono causa di tutto ciò, ma la soluzione emergente.