A fine marzo era stato raggiunto l’accordo tra Parlamento europeo e Consiglio dell’Unione europea sul Digital Markets Act (DMA). Oggi toccherà alla legge “gemella”, nota come Digital Services Act (DSA), approvata a gennaio dal Parlamento. Quando entrerà in vigore, le Big Tech dovranno rispettare una serie di obblighi per evitare pesantissime sanzioni.
Digital Services Act: Meta rischia multe milionarie
Il Digital Services Act include vari obblighi per le piattaforme online, in particolare per i social network. Meta, Twitter e YouTube dovranno implementare misure specifiche per contrastare la diffusione di contenuti nocivi (come le molestie) e fake news. Le autorità nazionali potranno chiedere l’eliminazione di prodotti, servizi o contenuti illegali entro il minor tempo possibile. La legge richiede inoltre maggiore trasparenza sul funzionamento degli algoritmi che suggeriscono i contenuti (video, prodotto, notizia e altri).
Today might be D-Day for the Digital Services Act!
Together with the European Parliament & Council, the Commission has worked in record time to protect 🇪🇺 citizens online.
Here are the 10 things you need to know about the #DSA ahead of our (hopefully) final trilogue.
🧵⤵️ pic.twitter.com/emiTEbgIsJ
— Thierry Breton (@ThierryBreton) April 22, 2022
Le Big Tech dovranno fornire maggiori informazioni sull’uso dei dati degli utenti per le pubblicità mirate e non potranno usare tecniche di targeting che rivelano i dati personali di minori e individui vulnerabili a scopo pubblicitario. Le piattaforme di grandi dimensioni dovranno anche offrire un sistema di raccomandazione non basato sulla profilazione.
Il DSA prevede inoltre che i termini d’uso dei servizi siano scritti in linguaggio più comprensibile. Gli utenti potranno avviare una class action e chiedere un risarcimento per eventuali danni derivanti dal mancato rispetto degli obblighi. In caso di violazione della legge, le aziende rischiano sanzioni fino al 6% delle entrate globali e, in caso di violazioni ripetute, il ban dal mercato europeo. Il DSA ha ricevuto anche l’endorsement da Hillary Clinton.
For too long, tech platforms have amplified disinformation and extremism with no accountability. The EU is poised to do something about it.
I urge our transatlantic allies to push the Digital Services Act across the finish line and bolster global democracy before it's too late.
— Hillary Clinton (@HillaryClinton) April 21, 2022