Il processo che ci sta avvicinando al nuovo digitale terrestre prosegue senza sosta. Le previsioni avevano indicato giugno come data intermedia del termine dei lavori in corso più importanti. Ma a che punto siamo con le operazioni e cosa dobbiamo aspettarci?
Innanzitutto, la riorganizzazione delle frequenze, detta anche refarming del digitale terrestre, procede ininterrotta. Le ultime tappe si giocheranno il prossimo mese con le Regioni che ancora mancano all’appello.
Perciò, prima che finisca il mese di giugno, in tutta Italia le emittenti televisive nazionali e regionali avranno abbandonato la vecchia frequenza 700 mHz per la nuova Sub 700 mHz. Da luglio e fino a dicembre 2022 vivremo un periodo di relativa pace.
Successivamente, a gennaio 2023 avverrà il passaggio definitivo al nuovo digitale terrestre con l’arrivo della piattaforma DVB-T2 – HEVC Main 10. Quindi, entro quella data, tutti dovranno avere un dispositivo compatibile alla nuova tecnologia.
Digitale terrestre: ora il refarming è in Toscana
Come dicevamo, il processo di refarming del digitale terrestre sta proseguendo nelle aree che ancora non erano state toccate dai lavori. Dal 25 maggio e fino al prossimo 20 giugno 2022 è la Toscana a essere protagonista di queste operazioni.
Ciò comporta che i cittadini delle varie Province, a seconda delle date stabilite per l’abbandono della frequenza 700 mHz, dovranno prestare attenzione ed effettuare la risintonizzazione dei canali del digitale terrestre, come consigliato nel comunicato ufficiale del Ministero dello Sviluppo Economico, pubblicato sul sito Nuova TV Digitale:
I telespettatori, nella data prevista per le operazioni di refarming nel proprio Comune, dovranno effettuare la procedura di risintonizzazione dei canali che consente di agganciare le nuove frequenze e continuare a vedere l’intera offerta televisiva.
Inoltre, in alcuni Comuni la riorganizzazione delle frequenze si svolgerà in più giornate e pertanto sarà necessario effettuare la risintonizzazione in ciascuna di esse.
In linea di massima la calendarizzazione per Province è stata comunicata. Le prime a iniziare la riorganizzazione delle frequenze sono Massa Carrara, Lucca, Pistoia, Prato e Firenze. Dopo queste seguiranno le Province di Livorno e Pisa. Infine, concluderanno i lavori le Province di Siena, Arezzo e Grosseto.
Nondimeno, chiunque volesse sapere quando il refarming del digitale terrestre opererà nel suo specifico Comune, può consultare la sezione dedicata al calendario della riorganizzazione delle frequenze, disponibile sul sito Nuova TV Digitale.
Non va dimenticato che durante questa operazione potrebbe anche cambiare la posizione delle programmazioni regionali della RAI. Per quanto riguarda la Regione Toscana, Rai 3 TGR sarà disponibile al canale 812 del telecomando.
Come affrontare l’arrivo del DVB-T2
Presto arriverà il nuovo digitale terrestre con la sua tecnologia DVB-T2. Sarà quindi d’obbligo, per tutti coloro che vorranno continuare a fruire dell’offerta in chiaro, provvedere un apparecchio compatibile.
Le soluzioni sono due: acquistare un nuovo televisore oppure scegliere un decoder di nuova generazione. Qualunque sia l’intenzione, è necessario procedere tenendo presenti alcuni consigli importanti per non trovarsi pentiti in futuro.
Decoder digitale terrestre
Per prima cosa, optando per un decoder digitale terrestre è bene sceglierne uno con telecomando universale. Questa comodità vi garantirà la gestione dei due dispositivi, decoder nuovo e televisore vecchio, con un unico telecomando compatibile.
Altro aspetto non indifferente è verificare se il vostro televisore ha la porta HDMI. I più datati, ma che magari funzionano ancora bene, sono provvisti solo di presa SCART. Perciò sarà fondamentale acquistare un decoder che abbia le due alternative.
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Smart TV
Un’altra soluzione può essere quella di acquistare un nuovo televisore compatibile al digitale terrestre DVB-T2. Ce ne sono tantissimi in commercio, ma uno degli aspetti più importanti da verificare, prima di procedere all’acquisto, è la sua facilità di utilizzo.
Una buona smart TV deve essere pratica, efficiente e completa, come la Xiaomi Mi TV P1, non per altro è la più venduta su Amazon dove la trovi in offerta a soli 179,99 euro, invece di 279,90 euro. Con i suoi 32 pollici di schermo, offre tutto quello che ci si può aspettare da una televisione di ultima generazione.
Soluzione ai problemi di segnale
Infine, se durante il processo di refarming del digitale terrestre doveste riscontrare problemi di segnale, perché carente, potrete risolvere il problema acquistando un semplicissimo amplificatore di segnale. Ce ne sono tanti in commercio, ma tra i più affidabili c’è senza dubbio il Meliconi AMP20 che acquisti su Amazon a poco più di venti euro.
L’installazione è molto semplice. Collegandolo a una comune presa di corrente farà da tramite tra l’antenna e il vostro apparecchio. Inoltre, grazie al filtro LTE, eviterà anche fastidiose interferenze spesso generate dalla rete dei nostri smartphone.