Molti utenti lamentano nuovi e vecchi problemi nella ricezione del nuovo digitale terrestre. Sembra che per alcuni i disagi si siano intensificati con le ultime operazioni dovute all’avvicendamento della nuova tecnologia trasmissiva e delle nuove frequenze.
Con il primo grande switch off diversi canali sono passati all’alta definizione (HD), mentre altri sono rimasti all’alta qualità (SD). Nell’aggiornamento la numerazione dall’uno al nove è ora dedicata solo a quelli in HD.
Eppure diversi cittadini, nonostante siano dotati già di un apparecchio compatibile alla nuova codifica Mpeg-4 e alla tecnologia trasmissiva DVB-T2 – HEVC Main 10 riscontrano seri problemi nel ricevere le programmazioni sia delle emittenti locali che nazionali.
Un problema potrebbe essere il processo di refarming del digitale terrestre che sta trasferendo le emittenti dalla frequenza 700MHz alla nuova Sub 700MHz. Altri, invece, sembra abbiano problemi di segnale. Perciò è importante capire qual è l’intensità di segnale che si riceve e, nel caso fosse insufficiente, come risolvere il problema.
Digitale terrestre: quanto segnale riceve il mio apparecchio?
Fruire di un buon segnale è indispensabile per poter ricevere al meglio tutti i canali del digitale terrestre. Una carenza porta a conseguenze fastidiose tra cui interruzione delle trasmissioni a intermittenza, schermo nero per diversi secondi o più minuti, audio impreciso e di scarsa qualità.
Più il segnale è basso, maggiore sarà l’intensità di queste criticità. Perciò tutti dovrebbero, a prescindere, controllare quanto segnale riceve il sintonizzatore TV. Per verificarlo basta accedere al Menù del dispositivo attraverso il telecomando. Successivamente si deve selezionare la sezione dedicata alla Sintonizzazione dei Canali e cercare la voce relativa al Segnale.
Qui è possibile trovare tutte le informazioni sull’intensità di segnale che arriva al televisore o decoder. Più la striscia luminosa è vicina al 100% maggiore è il segnale in arrivo. Contrariamente si dovrà agire per risolvere il problema.
La prima cosa da fare è procedere con la risintonizzazione dei canali del digitale terrestre. In questo modo è possibile verificare se la mancanza di segnale era dovuta solo alla necessità di aggiornare la lista canali del televisore o del decoder.
Se la situazione è migliorata allora avrete risolto. Altrimenti sarà necessario verificare che l’impianto di ricezione del digitale terrestre sia conforme alle nuove tecnologie. Sia l’antenna che il cavo potrebbero perciò richiedere una sostituzione che solitamente viene affidata a un tecnico antennista specializzato.
Altre volte, invece, basta un semplice amplificatore di segnale da interno come ad esempio il Meliconi AMP20 disponibile su Amazon a poco più di 20 euro. Questo piccolo apparecchio, una volta collegato alla corrente tramite una comune spina, farà da tramite tra l’antenna e il televisore aumentando il segnale di ricezione.