I problemi con il digitale terrestre non sono finiti. Purtroppo sono ancora diverse le zone che in Italia presentano difficoltà di ricezione. Il motivo non è imputabile al fatto che i cittadini non si siano adeguati con apparecchi compatibili alla nuova tecnologia, ma alle strutture obsolete che dovrebbero essere sostituite o aggiornate.
Ciò nonostante, i cittadini che dall’8 marzo 2022 non riescono a vedere i canali della Rai sono comunque obbligati a pagare il Canone TV. Adico, associazione di difesa dei consumatori, ha descritto il Canone Rai definendolo “un servizio oneroso ma inesistente“. Proprio per questo si è mossa per sostenere tutti coloro che si trovano in questa situazione.
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Digitale terrestre: avviata una diffida al Canone Rai
La situazione riguardo ad alcune zone d’Italia dove non si vedono i canali Rai sta diventando insostenibile. Dall’8 marzo a oggi sono passati all’incirca nove mesi. Come è possibile che cittadini obbligati a pagare il Canone Rai non possano vedere in modo completo l’offerta televisiva sul digitale terrestre? Ecco perché Adico ha annunciato:
Si chiede di fatto l’esenzione dal pagamento del canone e, in subordine, la restituzione di quanto finora pagato a fronte di un servizio oneroso ma inesistente.
Una decisione obbligata dal fatto che Adico non ha mai ricevuto risposte dalle istituzioni né dalla televisione pubblica italiana in merito a possibili soluzione programmate per risolvere questi disagi. Infatti, nel comunicato ufficiale dell’associazione si legge:
Il comportamento della Rai in questa vicenda è emblematico e sorprendente. Stiamo parlando di un servizio pubblico che se ne frega del proprio pubblico. Il problema non esiste solo a Venezia ma in tutta Italia. Le vittime del disservizio hanno fatto di tutto: cambiato TV, installato filtri, chiamato antennisti, tutto a loro spese. E il risultato è sempre quello: la Rai continua a non vedersi. A farne le spese sono soprattutto le persone anziane, che non utilizzano TV a pagamento e che in molti casi sono affezionate ad alcuni programmi della rete pubblica.