Ormai il futuro del digitale terrestre è segnato. Presto assisteremo al grande switch off verso lo standard DVB-T2 – HEVC Main 10. Si tratta di un passaggio epocale nella storia della radiotelevisione italiana. Un evento così speciale che è stato approfondito durante l’Innovation Day organizzato da HD Forum Italia.
Un’occasione speciale durante la quale non si è fatto punto della situazione sul progresso relativo all’avanzamento della nuova tecnologia trasmissiva. Inoltre, sono anche state annunciate diverse novità, soprattutto il fatto che questa non sarà l’unica innovazione. In altre parole si è tracciato il futuro della radiotelevisione italiana.
Da un paio d’anni – ha spiegato Guido Fermetti, Chief Operating Officer di Persidera – siamo in fase di convivenza di piattaforme e il futuro sarà proprio una convivenza tra più sistemi e l’utente sceglierà il tipo di contenuto e di piattaforma. Noi cerchiamo di servire i nostri clienti offrendo servizi sempre più ampi per seguirli su tutte le piattaforme.
Persidera è l’operatore nazionale di rete che gestisce i multiplex digitali della piattaforma. La notizia importante è che è riuscita a salvaguardare tutti i multiplex nonostante il “dimezzamento della capacità trasmissiva“. Nondimeno, sono stati anche altri gli argomenti trattati durante la conferenza del 25 novembre.
Digitale terrestre: gli argomenti più importanti dell’Innovation Day
Innovation Day è stato un momento dedicato al nuovo digitale terrestre in tutte le sue forme. Tonio Di Stefano, presidente di HD Forum Italia, ha esposto una sintesi dei temi trattati durante l’evento. In un comunicato stampa ha dichiarato:
Innovation Day di HD Forum Italia è stato incentrato sul tema dell’evoluzione dell’ecosistema audiovisivo, fatto di broadcasting tradizionale e di operatori OTT (Over The Top), sempre più presenti sul mercato, con l’industria manifatturiera al centro, in ottica 5.0, ovvero, come indica l’Unione Europea, sostenibile, human centric e resiliente.
Al centro della discussione si è parlato del concetto di hybrid broadcasting, dei nuovi modelli di interazione tra contenuti e pubblico e delle nuove soluzioni per l’advertising, con un focus su un driver di mercato come gli eventi sportivi.
Infine, ma non da ultimo, Innovation Day di HD Forum Italia ha affrontato il delicato tema del futuro della TV digitale terrestre dopo lo switch off dell’Mpeg-2.
Franco Siddi, presidente di Confindustria RTV, si è detto entusiasta del processo di avvicendamento verso il nuovo DVB-T2. Effettivamente, tutto si è svolto secondo i tempi programmati e annunciati. Nonostante alcuni disagi e problemi in alcune zone d’Italia dove non si vedono i canali Rai del digitale terrestre, tutto sta andando secondo i programmi:
Nel dialogo con il governo e le parti interessate – ha affermato Siddi – abbiamo ottenuto di aggiornare il calendario così con la nuova data fissata per lo spegnimento dell’Mpeg-2 saremo tutti più pronti ai nuovi sistemi di codifica. Abbiamo accompagnato il passaggio ai nuovi apparecchi TV nelle case e il cambiamento culturale richiesto agli utenti, il tutto mentre era in corso una pandemia. Abbiamo spinto perché il governo intervenisse con misure di sostegno quali il Bonus TV e stimolato la campagna di comunicazione. Abbiamo dimostrato di essere impegnati per questo switch off, ma difendendo la nostra richiesta di garanzie sugli investimenti fatti e, soprattutto, sulla nostra esigenza primaria di non perdere il pubblico. Siamo broadcaster e i broadcaster devono essere visti.