Importanti aggiornamenti sulla piattaforma digitale terrestre preannunciano probabili novità per Radio 24. Infatti, sembra proprio che l’emittente radiofonica del Gruppo 24 Ore si stia preparando all’introduzione di servizi di radiovisione in alta definizione (HD).
Le modifiche rilevate sui multiplex gestiti da Persidera indicano un’imminente evoluzione della trasmissione dei contenuti audiovisivi dell’emittente. In altre parole, prossimamente potremmo assistere a un’ulteriore novità sulla piattaforma DTT che aumenterà l’offerta di intrattenimento.
Digitale Terrestre: cosa sta succedendo sul Persidera Mux 2
Dopo la migrazione di Radio 24 al multiplex Persidera 2 del digitale terrestre, l’emittente radio ha implementato importanti modifiche:
- nuovo cartello informativo con la dicitura “Prove tecniche di trasmissione“;
- incremento della risoluzione video a 960 x 1080 pixel;
- attivazione della trasmissione in alta definizione (HD);
- mantenimento della trasmissione audio.
Tutti questi aggiornamenti sono visibili sulla Logical Channel Number (LNC) 246 del telecomando, suggerendo un’imminente espansione della capacità di trasmissione dell’emittente del Gruppo 24 Ore.
Modifiche sul Persidera Mux 3
Contemporaneamente, Radio 24 ha apportato alcune variazioni anche sul multiplex Persidera Mux 3 del digitale terrestre:
- sostituzione del cartello precedente con un nuovo avviso di risintonizzazione su sfondo nero;
- mantenimento della codifica video Mpeg-4 H-264;
- conservazione della risoluzione standard a 1024 x 576 pixel;
- temporanea disattivazione del flusso audio.
Queste modifiche sono state implementate sulla copia del canale Radio 24 presente su questo multiplex, attualmente priva di numerazione automatica.
Prospettive future di Radio 24 sul digitale terrestre
La possibile introduzione della radiovisione in HD sul digitale terrestre rappresenterebbe un significativo avanzamento tecnologico per Radio 24. Inoltre, potrebbe anche segnare un punto di svolta nel settore della radiodiffusione italiana. Questa evoluzione comporterebbe:
- un potenziale incremento dell’offerta di intrattenimento;
- la possibile necessità di aggiornamenti delle trasmissioni per integrare anche la visione dei contenuti;
- l’opportunità di integrare contenuti visivi avanzati nei programmi radiofonici.
Inoltre, questo upgrade tecnico potrebbe consentire la trasmissione di:
- immagini ad alta risoluzione;
- contenuti video complementari ai programmi audio;
- informazioni testuali in tempo reale.
Con molta probabilità, una volta apportate tutte le modifiche, gli utenti dovranno effettuare una risintonizzazione dei propri dispositivi di ricezione per usufruire appieno dei nuovi servizi. Questo processo potrebbe richiedere anche aggiornamenti software o, in alcuni casi, l’acquisto di un dispositivo compatibile con i nuovi standard trasmissivi.
L’intero settore radiofonico italiano potrebbe essere catalizzato dall’implementazione delle nuove tecnologie da parte di Radio 24 sul digitale terrestre. In futuro, altre emittenti potrebbero adottare soluzioni simili per rimanere competitive nel panorama mediatico in rapida evoluzione.