Un’importante innovazione nel panorama del digitale terrestre è disponibile da tempo. Si tratta di un servizio completamente gratuito ed estremamente comodo che però ancora in pochi utilizzano. Questo non perché sia difficile da attivare, ma perché probabilmente le informazioni su questa tecnologia non sono state diffuse in maniera capillare.
Si tratta del Servizio REA, acronimo di Regional Exchange Action. Questa funzionalità permette agli utenti una maggiore flessibilità nella fruizione dei contenuti digitali. Tuttavia, è bene ricordare che questo servizio è stato progettato per essere compatibile con tutti quei dispositivi televisivi e decoder che supportano lo standard HbbTV del digitale terrestre.
La sua principale caratteristica, che lo rende particolarmente comodo e pratico, consiste nella possibilità di selezionare il TGR (Telegiornale Regionale) della Rai di qualsiasi regione italiana sul canale LCN 3 del telecomando, indipendentemente dalla zona o regione in cui ci si trova. In pratica, non appena inizia la trasmissione del telegiornale locale, su Rai 3 viene trasmesso tramite streaming quello regionale selezionato.
Digitale Terrestre: modalità di accesso e utilizzo del Servizio REA
Per poter usufruire del Servizio REA, disponibile gratuitamente sulla piattaforma digitale terrestre, gli utenti devono prima di tutto essere dotati di un televisore o di un decoder compatibili alla tecnologia. Infatti, questa funzionalità viene trasmessa tramite lo standard HbbTV 2.0.1 o versioni superiori. Quindi devono seguire una procedura semplice e intuitiva che si compone di tre passaggi:
- sintonizzare il canale LCN 3 del digitale terrestre (Rai 3);
- attivare il servizio mediante la pressione del tasto blu sul proprio telecomando;
- selezionare la regione desiderata dall’elenco visualizzato a schermo tra quelle disponibili.
Implicazioni per gli utenti e il settore audiovisivo
L’introduzione del Servizio REA sul digitale terrestre rappresenta un passo significativo verso una televisione più interattiva e personalizzata. Addirittura, questa innovazione potrebbe diventare un catalizzatore per ulteriori sviluppi nel campo della fruizione dei contenuti audiovisivi, rispondendo alla crescente utenza sempre più esigente e orientata verso soluzioni digitali avanzate.
In conclusione, questo, come altri servizi disponibili sul digitale terrestre, rappresenta un’importante evoluzione nel panorama radiotelevisivo italiano. Offrendo agli spettatori nuove possibilità di personalizzazione e accesso ai contenuti regionali, si mantiene in linea con le recenti tendenze del settore audiovisivo.