La Ministra per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione Paola Pisano ha pubblicato una sintesi dei risultati più importanti raggiunti nel 2020 in termini di digitalizzazione e innovazione. Tra quelli più rilevanti spiccano il numero delle identità digitali chieste dai cittadini, l’uso crescente dell’app IO e la maggiore diffusione della connettività in banda larga.
Digitalizzazione: SPID, CIE, PagoPA e IO
Lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) è ormai diventato un requisito obbligatorio per partecipare alle varie iniziative messe in atto dal governo. In base ai dati aggiornati al 20 gennaio 2021, il numero delle identità digitali ha raggiunto quota 16.400.000. Sono invece 18.600.000 i cittadini in possesso della CIE (Carta d’Identità Elettronica). Sulla piattaforma PagoPA sono infine transitati 100 milioni di pagamenti verso la pubblica amministrazione solo nel 2020.
SPID, CIE e PagoPA sono tre “componenti” che i cittadini possono utilizzare tramite l’app IO, disponibile dal 28 aprile 2020 e scaricata oltre 9,3 milioni di volte. L’app permette di accedere ai servizi della pubblica amministrazione e alle varie iniziative messe in atto dal governo, tra cui il Bonus Vacanze e il Cashback di Stato.
Per spingere i comuni ad utilizzare SPID e CIE come sistemi di identificazione, integrare la piattaforma PagoPA nei sistemi di incasso delle entrate e consentire l’accesso ai servizi mediante l’app IO è stato istituito il Fondo per l’innovazione e la digitalizzazione (43 milioni di euro).
Progetto Banda Ultra Larga
In base al Piano Strategico Banda Ultra Larga sono state realizzate connessioni ad alta velocità in 1.715 comuni (aree bianche) nel corso del 2020. A maggio sono stati inoltre stanziati 400 milioni di euro per fornire connessioni gratuite a 1 Gbps a 35.000 edifici scolastici (Piano scuole). Grazie all’iniziativa Solidarietà Digitale sono disponibili numerosi servizi digitali gratuiti, molti dei quali per la didattica a distanza.
Innovazione e COVID-19
Il programma Smarter Italy permetterà di utilizzare 90 milioni di euro per portare servizi innovativi relativi a cinque settori (mobilità, beni culturali e turismo, benessere e salute, economia, ambiente) in undici grandi città e dodici piccoli borghi.
Dal mese di giugno è disponibile l’app Immuni per il contact tracing. Ad oggi è stata scaricata da circa 10,2 milioni di utenti. Grazie all’interoperabilità tra 10 paesi europei è possibile ricevere l’eventuale notifica di esposizione ad contatto positivo anche all’estero, senza dover installare altre app.