Dipendenti disonesti di Amazon vendono informazioni confidenziali tramite intermediari su Telegram. Questi ultimi offrono vari servizi a pagamento, tra cui il ripristino degli account dei venditori di terze parti. Le stesse attività vengono svolte su WhatsApp, Facebook e WeChat. L’azienda di Seattle ha comunicato che utilizza diversi sistemi per individuare i comportamenti illeciti.
Dati segreti in vendita
I venditori di terze parti devono rispettare regole precise per utilizzare il marketplace di Amazon. In caso di gravi violazioni, l’account viene sospeso. È possibile chiedere il ripristino, ma la procedura è piuttosto lunga e complessa. In alternativa è possibile chiedere aiuto ai “broker” che operano come intermediari tra i venditori e alcuni dipendenti disonesti dell’azienda di Seattle.
CNBC ha scoperto che un broker offre su Telegram il servizio denominato Amazon Magic. Pagando una somma compresa tra 200 e 400 dollari, i venditori possono ricevere informazioni sui concorrenti, rimuovere le recensioni negative e ripristinare l’account sospeso. Queste operazioni vengono eseguite da alcuni insider, ovvero dipendenti di Amazon che i broker contattano soprattutto su LinkedIn.
Amazon ha creato un team che monitora costantemente i social media e controlla i dipendenti sospettati di vendere informazioni riservate. L’azienda utilizza inoltre sistemi che rilevano comportamenti sospetti, come l’accesso non autorizzato a dati confidenziali. Amazon adotta una tolleranza zero, ma non ha confermato se ha sanzionato o licenziato i dipendenti.
Negli ultimi anni sono tuttavia aumentati i gruppi di broker che offrono i loro servizi su Telegram, WhatsApp e WeChat. La maggioranza di essi sono privati. Il gruppo Amazon Magic è invece pubblico. Oltre al ripristino degli account dei venditori sono garantite anche recensioni positive (fasulle) per i prodotti in modo da incrementare le vendite a svantaggio dei concorrenti.