Directa trading: come funziona, commissioni e opinioni
In questo articolo ti parleremo di DIRECTA trading. Una piattaforma italiana, nata nel 1996. Quando in pochissimi si interessavano di trading online rispetto al boom degli anni successivi. Infatti, parliamo di una vera e propria pioniera del trading online, visto che nel 1998 ha lanciato la sua piattaforma proprietaria digitale, consentendo di investire sui mercati finanziari comodamente da remoto.
Nel suo quarto di secolo di storia, ha raggiunto circa 20.000 clienti attivi. Offrendo negli anni sempre nuovi servizi, affidabilità e trasparenza.
Dunque vediamo meglio cos’è Directa trading, come funziona, se conviene usarlo come Broker e le opinioni.
Cos’è Directa trading
Directa Trading è un broker italiano nato nel 1996 in quel di Torino e forse una pecca che riscontrano molti è che, malgrado sia passato un quarto di secolo da allora, non abbia mostrato enormi cambiamenti nel tempo.
I trader iscritti sono circa 20mila, una crescita moderata e lontana rispetto a broker anche molto più recenti.
In effetti, mancano servizi innovativi emersi negli anni, oltre al fatto che il numero di asset è abbastanza limitato. Come noterai di seguito, è come se il broker non avesse colto i cambiamenti degli ultimi anni.
Directa trading asset disponibili
Vediamo meglio su quali asset puoi fare trading con Directa trading.
Azioni
Per esempio, per quanto concerne le azioni, ci troviamo come borse:
- Italia
- Germania
- Svizzera
- USA
- pochi altri paesi europei
Mancano i mercati asiatici, per esempio. Che negli anni hanno assunto una certa importanza per i trader. Nonché l’Australia.
Obbligazioni
Meglio va per quanto riguarda le obbligazioni. Dato che su Directa trading ci troviamo quelle trattate su:
- MOT
- EuroTLX
- ExtraMot
- Clearstream
- Monte Titoli
Tuttavia, fa da contraltare il fatto che le obbligazioni abbiano dei bassi rendimenti.
Certificates
Come certificati ci troviamo tutti quelli scambiati sul SEDEX e su EuroTLX.
Fondi Comuni di investimento
Anche qui troverai una buona selezione, sebbene siamo al solito discorso che occorre sempre valutarne i contro.
ETF
Gli ETF su Directa trading sono tutti quelli quotati in Italia, ma non puoi scegliere altri mercati.
Futures
I Futures sono principalmente quelli sulle materie prime e su altri tipi di asset.
Forex
Ottima selezione di coppie valutarie, con le Major e alcune esotiche.
Criptovalute
Ci trovi solo Bitcoin, Ethereum, Bitcoin Cash e Litecoin.
Praticamente le due principali ormai da anni per capitalizzazione di mercato e altre due. Ma mancano altre criptovalute solide per market cap e magari qualche new entry che si sta facendo notare per la propria volatilità.
Approfondiamo meglio il discorso criptovalute di seguito.
Directa trading e il mondo bitcoin e cripto
Directa offre quattro CFD su criptovalute ma appoggiandosi ad una piattaforma esterna: LMAX Exchange. Vale a dire:
- Bitcoin
- Ethereum
- Bitcoin Cash
- Litecoin
Come funziona? Come riportato sulla stessa si negoziano in micro-lotti: es. quantità 1 corrisponde a 1 centesimo di Bitcoin o di Ethereum.
Ecco altre condizioni:
- L’investimento massimo consentito per strumento è di 200.000 $
- L’importo delle commissioni è pari per tutte al 2 per mille del controvalore del sottostante, con minimo 2 €
- La negoziazione delle criptovalute si svolge ininterrottamente 7 giorni su 7
- Chiusura settimanale Directa: dalle ore 3.30 alle ore 5.30 di ogni sabato
- Chiusura settimanale di LMAX Exchange: ogni sabato dalle 11.00 alle 18.00
- Da domenica a venerdì, chiusura tecnica giornaliera dalle ore 23.00 alle ore 23.05
Riguardo le commissioni di trading sulle criptovalute, rimandiamo alla pagina ufficiale.
Il numero di criptovalute, solo 4, è abbastanza limitato. Sebbene per diverso tempo siano state solo due: Bitcoin ed Ethereum.
Come funziona
Detto degli asset disponibili, analizziamo altri aspetti di Directa trading.
Directa trading piattaforme
Directa Trading primeggia sicuramente per la varietà di piattaforme che mette a disposizione per i suoi utenti. Visto che in genere i broker ne prevedono al massimo un paio: quella nativa e Mt4 (o Mt5).
Ecco le piattaforme offerte da Directa trading:
- dLite: in versione HTML, può essere utilizzata direttamente con un browser. Adatta anche agli utenti Mac.
- MetaTrader 4: piattaforma ancora largamente preferita dai trader, benché sia stata lanciata nell’ormai lontano 2005. In effetti, è stata costantemente aggiornata di funzioni ed è molto completa. Si può perfino svolgere il trading automatico, sia realizzando piattaforme in proprio, sia acquistandole sul marketplace.
- Darwin2: consente di gestire ordini e portafoglio con grafici avanzati e gestione integrata degli investimenti.
Ma non finisce qui. Se siete in possesso di un abbonamento ad un software esterno, è possibile collegare il conto DIRECTA ai seguenti software:
- Multicharts
- Medved Trader
- Visual Trader
- WideTrader
Alcune di esse, peraltro, offrono la possibilità di utilizzare un conto DEMO.
Directa trading account
Hai 2 opzioni:
- Apertura diretta: ti registrerai online e si aggancia un conto corrente bancario
- Apertura indiretta: si apre un conto bancario presso una delle banche convenzionate con DIRECTA (che sono oltre 200)
Nel primo caso, la registrazione dal portale avviene in meno di 10 minuti. Ti serviranno:
- documento d’identità
- Codice Fiscale
- IBAN del tuo conto bancario
Non dovrai inviare documenti ma utilizzare la procedura tramite webcam. Mostrandoti col tuo documento.
Ancora, dal dicembre 2020 potrai aprire un conto tramite la comodissima funzione SPID. Che stiamo imparando sempre più ad utilizzare per entrare nei servizi pubblici.
Come iscriversi e metodi di pagamento
In base alla tipologia di conto scelta, come visto, dovrai seguire dei passaggi diversi. Sebbene la differenza più importante la faccia il fatto di dover dare il proprio Iban nel primo caso o di scegliere una banca affiliata al Broker nel secondo.
Directa trading depositi e prelievi
La prima cosa che occorre specificare è che questo broker non offre il servizio multicurrency. Quindi, potrai depositare e avere in portafoglio soltanto fondi in euro.
Tutte le operazioni in valuta estera saranno convertite in modo automatico in base al cambio attuale. Sebbene, a differenza di altri broker con le stesse condizioni, senza costi di conversione.
Inoltre, DIRECTA offre la possibilità di aprire un conto PIR dedicato. In tal caso, il canone di tenuta conto annuale è pari a €100 e potrai operare solo mediante commissioni fisse.
Costi e commissioni
Anche qui il broker ha un punto positivo. Puoi scegliere tra 3 opzioni diverse:
- Proporzionale: in percentuale variabile del controvalore negoziato
- Fisso: pagando una commissione fissa, indipendentemente del controvalore e dal numero di operazioni
- Degressivo: è adatto per chi effettua molte operazioni intraday, perchè più operi, più avrai sconti. Opzione però non disponibile per i mercati azionari americani.
Non sono previsti costi per l’apertura, la chiusura e il mantenimento di un conto. Né tanto meno per la custodia dei titoli. Usare la piattaforma è sempre gratuito.
Di recente ha aumentato le commissioni su alcuni mercati, come Xetra e CBOE.
Alternative a Directa
Gli investimenti in criptovalute sono altamente volatili e non regolamentati in alcuni Paesi dell’UE. I consumatori non sono tutelati. Possono essere applicate imposte sui profitti.
Directa trading conviene?
Directa trading è una piattaforma sicuramente affidabile.
Il problema però è che si va incontro a diversi limiti.
Abbiamo visto, per esempio, la questione degli Asset limitati. Soprattutto per quanto concerne azioni e criptovalute, gli asset più appetibili per trader in cerca di profitti.
Si concentra molto sul mercato italiano e per nulla su quegli asiatici o minori europei.
Tante le piattaforme disponibili, certo. Ma mancano servizi moderni ed innovativi, come quelli offerti dalla concorrenza.
Le commissioni sono competitive, sebbene troppo complesse. Col rischio che alla fine un trader medio paghi troppo. Soprattutto per chi opera sul breve, se non brevissimo periodo (day trading o scalping).
A chi conviene dunque Directa trading? Trattandosi di un broker “execution only“, non offre consulenza finanziaria né servizi bancari di alcun genere.
Quindi, è adatta più per trader esperti, che movimentano capitali importanti. Per intenderci, i cosiddetti trader professionali o istituzionali.
Ad onor del vero, però, Directa trading offre anche un accurato servizio di formazione, mediante materiali didattici e corsi in formato webinar. Ed alcune piattaforme, anche la modalità demo.
Inoltre, il broker partecipa attivamente a fiere ed eventi; quindi, è possibile anche avere occasioni di contatto di persona.
Directa trading è sicuro?
Directa trading è un broker autorizzato CONSOB, l’autorità di controllo italiana.
Il broker è anche membro del Fondo Nazionale di Garanzia, al quale partecipano praticamente tutti gli intermediari finanziari che operano in Italia.
Il fondo però copre fino a 20.000 euro, inferiore rispetto alle licenze concesse in Cipro (CySEC) e UK (FCA). E molto diffuse tra i broker principali.
Giudizio conclusivo
Directa trading è un broker che può convenire soprattutto ai trader professionali, che investono somme importanti ed eseguono molte operazioni.
Inoltre, è conveniente per quanti già sono esperti di trading, sebbene comunque offra diversi servizi dedicati alla formazione.
Molto limitata la scelta degli asset, alquanto tradizionali e concentrati sul mercato italiano. Quindi non è adatto per chi cerca asset più volatili, come le azioni dei paesi emergenti o le criptovalute.
È come se, in questi 25 anni di attività, il tempo si fosse fermato a quando ha iniziato. Con poche novità rilevanti nel corso degli anni.
Sulla sicurezza nulla da dire, essendo autorizzato dalla Consob e con una, seppur limitata, tutela dei fondi.
Agevole l’iscrizione e varia l’offerta delle piattaforme.