Roma – Non avrebbe pagato i diritti connessi al diritto d’autore e così il gruppo di MTV è stato citato in tribunale dalla SCF, la Società Consortile Fonografici nei giorni scorsi a sua volta denunciata assieme alla SIAE dalla REA, le radiotelevisioni europee.
In particolare, secondo SCF alcuni dei canali televisivi terrestri e satellitari che fanno capo a MTV non risultano regolarizzati , espressione con cui si intende appunto l’avvenuto pagamento dei cosiddetti diritti connessi .
Come noto, si tratta di diritti connessi al diritto d’autore che le emittenti devono versare a chi detiene i diritti d’autore per l’utilizzo dei brani sui propri mezzi di diffusione. Il tutto in un quadro di esazione che non riguarda la SIAE e che ha attirato le critiche della REA.
Nel caso di MTV c’era un precedente accordo con SCF, del 1999, che con diverse vicissitudini si è chiuso a fine 2002 e da allora non sono state raggiunte nuove intese per il pagamento dei diritti. In una nota, SCF descrive la propria azione legale come inevitabile .
Nella citazione si chiede il risarcimento dei danni e il pagamento di quanto SCF ritiene dovuto.