Si torna a parlare della spartizione dei diritti televisivi per la trasmissione delle partite della Serie A. Il nuovo bando che verrà pubblicato oggi per aggiudicarsi i diritti per le prossime cinque stagioni, però, potrebbe non vedere alcuna partita in chiaro: la gara potrebbe rivelarsi più aperta, ma potrebbe esserci un match in esclusiva per un terzo player ogni settimana, per garantire più varietà e offerte oltre al duo Sky-DAZN.
Le ultime sui diritti TV Serie A
La gara per i diritti audiovisivi delle prossime tre o cinque stagioni di Serie A vede già due chiari vincitori: salvo sorprese, saranno Sky e DAZN a spartirsi la trasmissione in TV e in streaming delle partite di calcio della massima serie italiana per i prossimi anni. L’importo minimo del bando potrebbe arrivare anche al miliardo di euro, ma sarà certamente pari ad almeno 927,5 milioni di euro, proprio come nel caso del bando precedente.
Ogni dettaglio diverrà noto proprio oggi, 5 maggio 2023, in occasione della pubblicazione del bando definitivo.
Scendendo nel dettaglio, fonti giornalistiche affermano con sufficiente certezza che non vi sarà alcun pacchetto con una partita in chiaro per giornata di campionato, in quanto club e provider vogliono “massimizzare i profitti”. Al contrario, si prevede l’esclusiva di un match a settimana (anticipo o posticipo) a un terzo player in streaming, come ad esempio Amazon Prime Video, già forte dei diritti TV della Champions League.
I broadcaster pretendenti potranno presentare le loro offerte nel corso del prossimo mese e, in caso di mancato accordo, la Lega Calcio procederà con le trattative private. Ancora, se non verrà raggiunto il risultato sperato potrebbe prendere forma il progetto del canale della Lega Calcio, che potrebbe arrivare sulla piattaforma satellitare gratuita Tivùsat.