Mountain View – Non si sa chi, non si sa esattamente quando né quanto possa richiedere come danni per violazione del diritto d’autore: tutto quello che si sa è che ignoti hanno denunciato Google per materiali abusivi che sarebbero apparsi su Google Video .
La notizia è rimbalzata sulla rete nelle scorse ore perché si trova riportata, seppure priva di dettagli, nella documentazione finanziaria trimestrale che Google ha presentato alla Securities and Exchange Commission (SEC) società americana di controllo sulla Borsa.
La denuncia in sé non stupisce, basti pensare alle denunce piovute recentemente su quello che prima dell’acquisizione da parte di Google era il suo maggior rivale, YouTube . Quello che semmai alcuni osservatori notano sono le difficoltà in cui BigG potrebbe incorrere anche in futuro: il portafoglio del gigante di Mountain View è gonfio e molti potrebbero tentare di approfittarne aggredendo legalmente il suo popolare servizio di video sharing.
Poche ore prima delle rivelazioni alla SEC, il CEO di Google, Eric Schmidt (nella foto), aveva voluto mettere le mani avanti e negare qualsiasi fondatezza ai rumors circolati nell’ultima settimana, quelli secondo cui Google avrebbe allocato una cifra vicina ai 500 milioni di dollari per chiudere con accordi extragiudiziali cause presenti e future per violazione dei diritti di proprietà intellettuale. Secondo Schmidt si tratta di una teoria destituita di qualsiasi fondamento.