Un provvedimento che che “adegui la regolamentazione del diritto d’autore al mondo nuovo segnato dalla rivoluzione di internet, e che tenga conto del mutato contesto tecnologico, delle istanze che provengono dal mondo della rete e dello sviluppo del mercato audiovisivo digitale”. È quanto chiesto dai senatori del Partito Democratico (PD) Vincenzo Vita e Luigi Vimercati, nell’ennesima comunicazione al Presidente dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) Corrado Calabrò.
La commissione Lavori pubblici e Comunicazioni del Senato ha dunque invitato Calabrò per un’audizione “sull’annunciato regolamento in materia di diritto d’autore”. Per capire quale sia il “punto d’approdo dell’istruttoria compiuta dall’Autorità su una materia così delicata e dibattuta”. Vita e Vimercati vorrebbero una legge organica per aggiornare le regole risalenti al 1941 . “Quella su cui poggia la delibera è una base normativa troppo ristretta rispetto alla necessità di intervenire su una materia così ampia e complessa”.
Stando ad un articolo pubblicato dal Corriere delle Comunicazioni , i consiglieri AGCOM si ritroveranno a discutere nella mattinata di domani. Una riunione “informativa”, che potrebbe avere tre esiti: rinunciare alla delibera, prendere altro tempo, adottarla in maniera definitiva . In quest’ultima ipotesi si avrebbe un testo basato sulle attuali linee guida fissate dall’Autorità in materia di enforcement del diritto d’autore. (M.V.)