Le trattative sarebbero già state avviate, ma non sembra essere prevista alcuna stretta di mano finale entro breve: Microsoft sta seriamente pensando all’acquisizione della piattaforma Discord, mettendo sul tavolo una somma superiore ai 10 miliardi di dollari per riuscire nel proprio intento. È quanto riportato oggi sulle pagine di Bloomberg.
Microsoft interessata all’acquisizione di Discord?
Il gruppo di Redmond non sarebbe ad ogni modo la sola realtà coinvolta nei negoziati: il portale GamesBeat cita anche Amazon, Twitter e Google. Come sempre in questi casi, nessuna delle aziende chiamate in causa ha rilasciato commenti in merito. Non è da escludere nemmeno l’ipotesi di un approdo sul mercato azionario anziché una cessione.
Ricordiamo che lo scorso anno Microsoft ha provato senza successo a finalizzare l’acquisizione di TikTok, salvo poi incontrare sul proprio percorso ostacoli tali da far saltare la trattativa. Restando in ambito social network, a febbraio sono emerse informazioni in merito al tentativo di allungare le mani su Pinterest, anche in questo caso senza giungere a un accordo.
La fondazione di Discord risale al 2015. Con sede a San Francisco, la società propone una piattaforma per la comunicazione almeno inizialmente incentrata in modo esclusivo sull’ambito gaming, fortemente legata al concetto di community, permettendo ai giocatori di interagire tra logo attraverso audio, video e chat durante le partite online. Per ragioni che non è difficile comprendere l’utilizzo è cresciuto in modo importante nel corso del 2020 e oggi conta oltre 100 milioni di utenti attivi su base mensile. Microsoft potrebbe integrarla nella già ricca offerta relativa al marchio Xbox.
Nell’ultimo periodo i tool proposti da Discord sono stati sottoposti a un percorso di evoluzione così da poter essere impiegati anche al di fuori del contesto videoludico, trasformando il servizio in un “place to talk”, un luogo virtuale in cui parlare liberamente di un qualsiasi argomento.