Discord ha annunciato la scorsa settimana nuove funzionalità IA, tra cui il chatbot Clyde. Contestualmente ha modificato la policy della privacy, eliminando il riferimento alla raccolta dei dati. L’azienda statunitense ha successivamente ripristinato la versione originaria, evidenziando che la modifica era stata fatta per errore.
Discord beccata con le mani nel sacco?
Discord, come altre aziende tech, ha deciso di sfruttare l’intelligenza artificiale generativa per migliorare l’esperienza d’uso della piattaforma. Ha quindi annunciato tre principali novità sperimentali basate sul modello IA di OpenAI: Clyde, AutoMod AI e Conversation Summaries.
Clyde è un chatbot che suggerisce playlist e risponde alle domande. AutoMod AI è un tool che avvisa i moderatori se vengono violate le regole. Conversation Summaries mostra invece un riassunto della conversazione. In seguito all’annuncio di queste funzionalità, Discord ha aggiornato la policy della privacy, eliminando due frasi:
Generalmente non memorizziamo il contenuto delle chiamate video o vocali oppure dei canali. Inoltre non memorizziamo il contenuto in streaming, quando condividi lo schermo.
Diversi utenti hanno notato questa strana modifica. La nuova policy, che sarà valida dal 27 marzo, sembrava quindi indicare un accesso indiscriminato ai contenuti degli utenti, probabilmente per “addestrare” l’intelligenza artificiale. Discord ha successivamente ripristinato la policy originaria e aggiornato il post sul blog ufficiale, specificando che le funzionalità IA non possono accedere ai contenuti degli utenti.
Un portavoce dell’azienda ha dichiarato:
Discord si impegna a proteggere la privacy e i dati dei nostri utenti. Non c’è stato un cambiamento nella posizione di Discord su come memorizziamo o registriamo i contenuti dei canali video o vocali. Riconosciamo che quando abbiamo recentemente modificato la nostra informativa sulla privacy, abbiamo inavvertitamente causato confusione tra i nostri utenti. […] Le funzionalità AI annunciate di recente utilizzano la tecnologia OpenAI. Detto questo, OpenAI potrebbe non utilizzare i dati degli utenti Discord per addestrare i suoi modelli generali.
In pratica, Discord afferma che le modifiche sono state fatte per errore. Eventuali cambiamenti alla policy verranno comunicate agli utenti prima della loro applicazione.