La normativa “salva bebè” che ha portato all’obbligo dei dispositivi anti-abbandono (con relativo bonus per i primi acquisti) è entrata in vigore poco prima che la pandemia si portasse via tutte le nostre attenzioni. Nel frattempo nuovi bambini sono nati e molte famiglie ancora non si erano adeguate quando il lockdown ha spazzato via ogni altra priorità. Ma con l’estate in pieno corso, ecco che è necessario ricordare quanto approvato nel 2019 e oggi legge dello Stato: il dispositivo anti-abbandono è un obbligo di legge e sono previste specifiche sanzioni se non ci si è dotati di strumenti conformi alla legge 122.
I dispositivi anti-abbandono sono obbligatori
Il cosiddetto “Decreto Seggiolino” nasce proprio con l’estate al centro delle attenzioni, tentando di evitare il dramma dei bambini dimenticati in auto da genitori sopraffatti dallo stress e dagli impegni: oggi per adeguarsi alla legge non ci sono più bonus a disposizione, ma gli sconti consentono di accedere a prezzi decisamente blandi agli strumenti necessari per mettere al sicuro i propri piccoli.
Tippy Smart Pad è uno dei device più noti ed al miglior prezzo: lo sconto del 62% disponibile oggigiorno consente di accedere alla seduta anti-abbandono per soli 22,99 euro. Il dispositivo si connette all’app installata sul proprio smartphone e certifica che non ci si dimentichi del bambino in auto per più di 40 secondi: se non agisce in tempo, partono 2 sms di allarme. Tippy Smart Pad è un device senza fili, con batteria della durata di 4 anni con un uso medio di 2 ore al giorno e di facilissima installazione.
Soprattutto, è un obbligo di legge quando in auto ci sono bambini al di sotto dei 4 anni: non dimentichiamolo.
Le alternative