Stavolta anche la Lega Serie A ha perso la pazienza, probabilmente sollecitata da vari politici in piena campagna elettorale. I rappresentanti delle società di calcio hanno chiesto a DAZN di specificare come intende risolvere i problemi tecnici entro le ore 16 di oggi. Nella lettera ufficiale si parla di “danno irreparabile”, quindi non è da escludere un’azione legale.
Ultimatum della Lega Serie A
DAZN ha chiesto pubblicamente scusa per i disservizi di sabato e domenica, promettendo l’erogazione di un indennizzo (pari al 25% dell’abbonamento, in base alla delibera AGCOM) e la risoluzione del problema. Stasera verranno trasmesse le ultime due partite della prima giornata di Serie A che riguardano due delle squadre più seguite in Italia (Juventus e Napoli), quindi potrebbe verificarsi altri malfunzionamenti del servizio a causa di un numero maggiore di accessi.
La soluzione temporanea adottata da DAZN, ovvero la pubblicazione dei link diretti ai match, non è accessibile a tutti. Basti pensare agli abbonati che non hanno dimestichezza con i social e quelli che usano smart TV o Fire TV Stick (i link sono fruibili soprattutto su computer, smartphone e tablet).
Nella lettera inviata dalla Lega Serie A viene evidenziata innanzitutto l’insufficienza delle rassicurazioni ricevute da DAZN all’inizio del mese. La lettera prosegue quindi con quello che sembra a tutti gli effetti un ultimatum. In caso di nuovi problemi verrà probabilmente valutata un’azione legale per danno d’immagine.
Le rassicurazioni da voi ricevute in vista dell’avvio del campionato con la vostra comunicazione del 2 agosto si sono dimostrate del tutte insufficienti e ci troviamo, ancora una volta, costretti a chiedervi conto dei gravissimi disservizi che hanno danneggiato la visione degli eventi da parte di numerosi utenti durante la prima giornata di campionato. È di tutta evidenza che, quanto accaduto, riveste assoluta gravità e determina per la Lega e le società associate pregiudizio e danno irreparabile, anche sotto il profilo dell’immagine, oggettivamente lesa dalle notizie diffuse fin dalla serata di ieri dagli organi d’informazione e dai social media, trattandosi di eventi in diretta, non ripetibili, che si consumano in via definitiva al termine della gara. Danno ulteriormente aggravato dalla circostanza che si era materializzato già nella prima stagione sportiva e si è oggi ripetuto all’inizio della seconda stagione sportiva (delle tre) previste dal contratto di licenza. Vi intimiamo, pertanto, a fornirci dettagliate spiegazioni relativamente alla natura dei disservizi occorsi, alle numeriche degli utenti impattati nonché specificarci, a stretto giro, le misure che adotterete, con effetto immediato, per risolvere i disservizi accaduti ed evitare il ripetersi di fenomeni di malfunzionamento di siffatta gravità al fine di garantire la qualità del servizio offerto agli abbonati come tassativamente richiesta dalle obbligazioni stabilite a vostro carico dal contratto di licenza, che richiamiamo integralmente. In ragione di quanto sopra esposto a porre in essere ogni idonea azione atta a far si che i problemi tecnici da voi manifestati vengano risolti prontamente e, che tali disservizi, non si propongano nel prosieguo della stagione, ciò a tutela dell’immagine, del prestigio e dell’identità della Lega Serie A, delle società sportive, del valore del prodotto calcio e dei suoi tifosi. Restiamo, quindi, in attesa di ricevere quanto richiesto con la massima urgenza e comunque entro e non oltre le ore 16 di oggi, 15 agosto, in ragione della disputa delle gare di campionato in programma in data odierna che vedono impegnate due società (Juventus e Napoli) con un grandissimo seguito di tifosi/utenti. Con ogni più ampia riserva di azione e ragione di danno a tutela della scrivente Lega, delle società associate e degli utenti fruitori del prodotto audiovisivo.