Siamo soliti associare il brand DJI ai droni. E non potrebbe essere altrimenti, considerando la leadership del marchio nel settore, di cui controlla il 76% di market share (fonte Statista). La società cinese si occupa però anche di altro: action camera, sistemi per la produzione e per lo storage dell’energia. All’elenco si stanno per aggiungere le bici elettriche.
DJI per le bici elettriche: Avinox e Amflow PL
È stato infatti annunciato in via ufficiale il debutto di Avinox. Si tratta di un sistema motorizzato, caratterizzato da dimensioni compatte e trazione potente. La coppia di 150 Nm è erogata da un’unità contenuta in 2,52 Kg di peso. Tra le caratteristiche evidenziate dal comunicato ufficiale ci sono il cambio al mozzo con meccanismo di tipo planetario e ingranaggi realizzati in polimero ad alte prestazioni.
Inoltre, l’algoritmo Smart-Assist è in grado di adattare automaticamente il livello di assistenza esaminando la resistenza sui pedali, con supporto a diverse modalità: Auto, Eco, Trail, Turbo e Boost. Le opzioni di batteria sono due: da 600 Wh e da 800 Wh, entrambe con supporto alla ricarica rapida. Non mancano poi un display OLED da 2 pollici che mostra tutte le informazioni del caso e la connessione a un’app su smartphone per la sincronizzazione dei dati.
La prima delle bici elettriche con in dotazione il sistema Avinox di DJI si chiama Amflow PL. È una mountain bike che offre una potenza di picco da 850 W (quella nominale è 250 W), in un corpo dal peso pari a 19,2 Kg. L’arrivo sul mercato è previsto per l’ultimo trimestre del 2024, con un prezzo di certo non alla portata di tutte le tasche. Sarà disponibile in alcune versioni differenti, acquistabile con una spesa compresa, secondo The Verge, tra i 7.000 euro e i 12.000 euro. Debutterà in un primo momento nei territori di Germania, Regno Unito, Australia e altri paesi (l’Italia non è stata citata).