Nuovi problemi in arrivo per Google dall’Europa. Secondo le fonti di Bloomberg, la Commissione annuncerà accuse formali in relazione alla visualizzazione dei risultati di ricerca su voli e hotel. I rispettivi servizi dell’azienda di Mountain View, sotto esame da almeno tre anni, avrebbero un trattamento privilegiato rispetto a quelli della concorrenza.
Risultati preliminari ad ottobre
Secondo le fonti di Bloomberg, la Commissione europea avrebbe verificato un abuso di posizione dominante da parte di Google. Sfruttando l’enorme popolarità del motore di ricerca, l’azienda di Mountain View ha avvantaggiato i risultati dei servizi Google Voli e Hotel, penalizzando quelli dei concorrenti. I risultati preliminari dovrebbero essere annunciati entro fine ottobre. La decisione finale è prevista per fine marzo 2025.
Gli avvocati di Google hanno incontrato funzionari della Commissione per tentare di trovare una soluzione. Una proposta avanzata dall’azienda prevede l’introduzione di un nuovo design per le schede di ricerca di Google che darebbe agli utenti la possibilità di navigare verso piattaforme di ricerca alternative o fornitori diretti, come siti web di hotel e compagnie aeree.
Il Digital Markets Act vieta ai cosiddetti gatekeeper (aziende che occupano una posizione dominante) di attribuire una maggiore visibilità ai propri servizi (auto-preferenza). Se verrà accertata la violazione della legge, Google rischia una sanzione fino al 10% delle entrate globali annuali.
La scorsa settimana, il Tribunale generale dell’Unione europea ha confermato la multa di 2,42 milioni di euro per Google Shopping, ma ha annullato quella da 1,49 miliardi di euro per Google AdSense. Ancora in corso invece l’indagine sull’advertising online.