Microsoft permette agli utenti europei di rimuovere diverse app da Windows 11 e 10. Questa possibilità è stata estesa anche a OneDrive, il noto servizio di cloud storage integrato nei sistemi operativi. Anche se non specificato, la novità è probabilmente correlata al Digital Markets Act (DMA), applicato dal 7 marzo. L’azienda di Redmond ha pubblicato un post per illustrare tutte le modifiche.
Come disinstallare OneDrive
L’app OneDrive è integrata in Esplora file per consentire il backup dei documenti sul cloud. Microsoft ha usato diverse modalità per “sponsorizzare” il servizio all’interno del sistema operativo, consigliando di sottoscrivere l’abbonamento. Gli utenti potevano già scollegare OneDrive dal computer, interrompere la sincronizzazione e nascondere la cartella in Esplora file e l’icona nell’area di notifica.
Ora è possibile anche rimuovere completamente l’app da Windows 11 e 10. La procedura è piuttosto semplice. L’utente deve solo cercare l’app in Impostazioni > App > App installate
, cliccare sui tre puntini e quindi su Disinstalla. La stessa operazione è possibile dal menu Start (tasto destro del mouse).
Le modifiche introdotte da Microsoft per rispettare il DMA sono incluse negli aggiornamenti facoltativi rilasciati a fine febbraio. Gli utenti possono rimuovere Edge, Cortana e Foto. Windows Search supporta motori di ricerca diversi da Bing e i widget consentono di aprire le news in browser diversi da Edge. È stato inoltre eliminato l’accesso automatico ai servizi di Microsoft in seguito al login in Windows.
Microsoft ha infine apportato cambiamenti alla gestione dei dati. Quelli raccolti da app di terze parti non verranno utilizzati per ottenere un vantaggio competitivo nei confronti dei provider di queste app. L’azienda di Redmond non potrà inoltre combinare i dati raccolti da Windows e altri servizi senza il consenso dell’utente.