Come anticipato, il sistema IT-Wallet fa oggi il suo debutto ufficiale, con la distribuzione ai primi 50.000 italiani della funzionalità Documenti su IO, all’interno dell’app IO. L’esordio della novità permette di avere sempre con sé le versioni digitali dei documenti personali. Sono considerati copie autentiche di quelli fisici, salvate all’interno di un’applicazione digitale a norma di legge. Vediamo come funziona.
IT-Wallet: come funziona Documenti su IO
È integrata nella sezione Portafoglio, in modo del tutto gratuito. Il caricamento dei documenti richiede una nuova autenticazione con SPID o CIE, per ragioni di sicurezza. Così è descritta sul sito ufficiale dell’applicazione.
Documenti su IO è il primo passo verso il Sistema IT-Wallet, cioè il Sistema di portafoglio digitale italiano istituito all’art. 64-quater del Codice dell’Amministrazione Digitale. Documenti su IO è infatti la nuova funzionalità di IO che consente di aggiungere al Portafoglio dell’app la versione digitale dei tuoi documenti personali.
I primi documenti digitali che è possibile caricare nel portafoglio sono la patente di guida (sarà mostrata come visibile nell’immagine qui sotto), la tessera sanitaria (tessera europea di assicurazione malattia) e la carta europea della disabilità. Come già scritto, ne arriveranno altri in futuro.
La provenienza e la sicurezza dei dati
Sul fronte della sicurezza, i dati sono condivisi con Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato per identificarti e solo per il tempo necessario a consentire l’aggiunta della versione digitale dei documenti al Portafoglio
. A fornirli è l’ente che rilascia anche il documento fisico e che ne certifica l’autenticità. In particolare, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti … per la Patente di guida, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale per la carta europea della disabilità e il Ministero dell’Economia e delle Finanze … per la tessera europea di assicurazione malattia
.
Le fasi della distribuzione graduale
Per verificare la disponibilità di Documenti su IO è sufficiente aprire l’applicazione. Ai primi 50.000 cittadini selezionati per ricevere subito la funzionalità, attraverso un criterio randomico
, è mostrata una comunicazione dedicata, un messaggio in app o un banner informativo
. Gli altri dovranno invece attendere le prossime settimane. Di seguito le tappe della distribuzione graduale.
- 23 ottobre per i primi 50.000 cittadini;
- 6 novembre per 250.000 cittadini;
- 20 novembre per 1.000.000 di cittadini;
- 4 dicembre per tutti.
Può tornare utile attivare le notifiche push e aggiornare l’applicazione attraverso Google Play su Android e App Store su iOS.