Prima l’improvvisa impennata, poi la rovinosa caduta: Dogecoin ha perso oltre il 12% del proprio valore nelle ultime 24 ore (fonte CoinDesk). L’andamento della crypto ha fortemente risentito del contraccolpo mediatico innescato dal passaggio di Twitter nelle mani di Elon Musk, suo principale e più noto sostenitore. C’è chi ritiene sia proprio questo il momento giusto per puntare sull’asset, in vista di una nuova prevedibile risalita. Chi è interessato a farlo, lo trova disponibile per il trading su Coinbase.
Giornata nera di Dogecoin (DOGE): il balzo, poi il tonfo
La corsa all’acquisto della criptovaluta è stata la conseguenza quasi naturale di quanto accaduto: l’uomo più ricco al mondo ha staccato un assegno da 44 miliardi di dollari per allungare le mani sul social network. Immediate le voci di corridoio in merito a una sua possibile integrazione sulla piattaforma, come metodo di pagamento. Nulla di confermato, per ora, ma l’ipotesi è tutt’altro che da escludere.
Sappiamo bene quanto Elon Musk sia legato all’asset e conosciamo la sua volontà di renderlo universalmente accessibile per transazioni di ogni tipo. Un eventuale annuncio in questa direzione ne farebbe letteralmente schizzare il valore alle stelle.
Il grafico qui sopra riassume nel migliore dei modi il racconto di una giornata trascorsa prima all’insegna dell’entusiasmo, segnata poi nelle ore successive dalla volontà di monetizzare la forte crescita da parte di coloro che hanno visto improvvisamente fruttare il proprio investimento.
La natura stessa di Dogecoin la rende una criptovaluta differente da tutte le altre. Nata come meme, come una sorta di presa in giro per l’ambito di blockchain e finanza decentralizzata, si è poi trasformata suo malgrado e a sua volta in un asset vero e proprio, oggetto di trading e speculazione. Chi ha intenzione di puntare su DOGE in vista di un ulteriore rialzo può trovare la criptovaluta sull’exchange Coinbase.