L’esclusione di Donald Trump da Twitter imposta a inizio 2021 è stata una decisione moralmente sbagliata
. Ad affermarlo è Elon Musk, di fatto nuovo proprietario del social network (anche se ancora mancano gli ultimi passaggi formali) dopo l’annuncio dell’acquisizione per 44 miliardi di dollari. La scelta potrebbe essere rivista, forse dopo che l’uomo più ricco al mondo avrà assunto il ruolo di CEO ad interim della piattaforma.
Elon Musk apre al ritorno di Trump su Twitter
Il numero uno di Tesla e SpaceX si è pronunciato in merito durante l’intervista rilasciata al Financial Times, collegato da remoto con il palco dell’evento FT Live. La registrazione è visibile in streaming per intero qui sotto. Questa la risposta fornita a una domanda precisa sul ban permanente del tycoon. Un giro di parole piuttosto contorto, ma dal senso innegabilmente chiaro.
Immagino che la risposta sia che annullerei il ban permanente. Non posseggo ancora Twitter. Non si tratta dunque di una cosa che accadrà, visto che non lo possiedo.
Non che l’opinione di Musk in merito alla misura restrittiva fosse un mistero, ma per la prima volta ha parlato in modo diretto ed esplicito della possibilità di una reintegrazione. Ovviamente, sempre che l’ex Presidente USA desideri tornare. Di recente ha fatto il proprio esordio su Truth, altra piattaforma social da lui stesso fondata e che, con tutta probabilità, fungerà da trampolino di lancio in vista della campagna elettorale per il ritorno alla Casa Bianca. Intanto, il merchandising Trump 2024 è già pronto.
Per chi non ne fosse a conoscenza, ricordiamo che l’esclusione di Donald Trump da tutti i più importanti social network è avvenuta nel gennaio 2021, nei giorni immediatamente successivi all’assalto a Capitol Hill dove ha sede il Congresso degli Stati Uniti. Si sono rivelate decisive alcune sue uscite legate proprio alle vicende di a Washington.