Il brand DoorDash non è ad oggi tra quelli più noti dalle nostre parti nel mercato del food delivery, ma potrebbe presto diventarlo: con sede in California, la società ha annunciato l’acquisizione della finlandese Wolt, con l’obiettivo dichiarato di puntare a debutto in 23 paesi europei. Al momento opera esclusivamente nei territori di Stati Uniti, Canada, Giappone e Australia.
Wolt è la nuova acquisizione di DoorDash
L’entità dell’investimento economico messo sul piatto per giungere con successo alla stretta di mano è quantificato in 7 miliardi di euro. I circa 4.000 dipendenti di Wolt manterranno il loro posto di lavoro, passando sotto il controllo di DoorDash. L’affare sarà formalmente concluso entro la seconda metà del 2022, una volta ottenuti i necessari via libera. Riportiamo di seguito in forma tradotta le parole del CEO e co-fondatore Tony Xu.
Unendo le nostre forze, crediamo di poter accelerare lo sviluppo dei nostri prodotti, ponendo grande attenzione a ciascuno dei nostri mercati e migliorando il valore di quanto offerto a clienti ed esercenti, così come a Dasher e corrieri in tutto il mondo.
A few moments ago, we announced probably the biggest news in the history of Wolt yet: We’re teaming up with DoorDash. ✨ Read more about the news in this blog post from our CEO Miki. 👇https://t.co/evMkHsE5dr
— Wolt (@woltapp) November 9, 2021
Tra i progetti fin qui messi in campo da DoorDash, anche quelli finalizzati all’impiego di tecnologie avanzate per le consegne autonome, attraverso lo sviluppo di robot potenzialmente in grado di portare le pietanze a domicilio senza l’impiego di un corriere in carne e ossa.