È molto difficile spiegare a cosa serve AcdSee per chi non l’ha mai visto all’opera. Essenzialmente è un visualizzatore di raccolte di immagini e contenuti multimediali, e quindi un supplemento alle finestre standard di sistema.
Ma è anche un avanzatissimo sistema di gestione archivi di immagini, modifica di immagini, acquisizione da fonti esterne e molto altro ancora.
Non a caso il programma è spesso incluso come software a corredo di macchine fotografiche digitali, o scanner, ma può anche essere scaricato da internet per una prova ed acquistato on line ad un prezzo relativamente basso, se rapportato alla flessibilità e alle numerose funzioni.
L’interfaccia principale di AcdSee mostra delle miniature di tutte le immagini contenute nella cartella selezionata, riconoscendo più di una cinquantina di tipi di files.
Con un semplice doppio click si passa dalla modalità di visualizzazione “miniature” a quella “immagine per immagine”, che consente anche di effettuare delle piccole modifiche ed aggiustamenti all’immagine, ridimensionarla, applicare dei filtri e tramite il programma incluso FotoCanvas Lite e anche di eliminare gli “occhi rossi” che affliggono e rovinano molte fotografie scattate con il flash.
Selezionando più immagini contemporaneamente è possibile dar vita ad uno “SlideShow” (una proiezione di immagini a tutto schermo, con molti effetti di dissolvenza), oppure un album di foto per il web tramite la creazione guidata di pagine con miniature e testi.
Le immagini, ovunque siano sparpagliate nel computer dell’utente, possono anche essere raccolte in album “virtuali” catalogati all’interno dell’interfaccia di AcdSee, per poi essere visualizzate tramite slideShow, o semplicemente per fare ordine nel caos che solitamente regna nei computer di chi colleziona, archivia, scatta e scanna.
AcdSee è anche un potente “rinominatore” e consente di rinominare intere cartelle di files, assegnando nomi e numeri sequenziali e modificando anche le eventuali maiuscole e minuscole non gradite all’interno dei nomi dei files.
Organizzare grandi raccolte di immagini dunque, con le funzioni di rinomina e la creazione di album, diventa sicuramente più semplice dunque con un programma del genere piuttosto che tramite l’interfaccia standard di Windows, senza dimenticare che è possibile visualizzare anche i dati EXIF (Exchangeable Image File) contenuti nelle immagini realizzate da macchine fotografiche digitali, ed è anche possibile assegnare delle parole chiave per rintracciarle, raggrupparle, associarle tra loro.
Singole immagini, o gruppi di immagini, possono anche essere facilmente stampate (anche sotto forma di catalogo personalizzabile) o inviati per email con pochi clic.
Anche contenuti multimediali come Audio o Video possono essere visualizzati all’interno dell’interfaccia di AcsSee ma non convertiti in altri formati, a differenza delle immagini che invece possono essere trasformate facilmente, anche a gruppi, in altri formati o riunite insieme in un unico archivio compresso (Zip o Lzh).
AcdSee è inoltre un programma “aperto” e modulare, e sono disponibili anche dei plugin per aggiungere funzioni di stampa, scambio files sul web o per personalizzare ulteriormente le funzioni esistenti.
Dopo il mese di prova è possibile comprare AcdSee anche tramite il sito italiano AcdSystem al prezzo di 70 Euro (versione web) o 90 Euro (versione CdRom, comprese le spese di spedizione).
La versione attualmente disponibile in italiano è la 7.0 che contiene molte novità rispetto alle precedenti (chi possiede una vecchia versione può aggiornarsi spendendo poco meno della cifra intera).
Ci sono nuove funzioni per la stampa su nuovi formati, possibilità di masterizzare Cd o DVD con immagini, si possono valutare le foto per ritrovare solo le più belle e molto altro ancora. L’elenco delle novità introdotte è disponibile qui.
ACDSee, anche in versione di prova, va attivato tramite semplice registrazione gratuita on line che fornirà un codice per sbloccare il programma.