Un po d’Aqua sulla scrivania, e non è un errore di battitura! Il dock, ovvero la barra contenente le groooosse icone presenti sul desktop dei nuovi sistemi operativi Apple, sbarca sulla scrivania di Windows.
Il programmino che imita l’elegante accessorio Made in Cupertino svolge egregiamente il suo compito per quel che riguarda l’aspetto visivo e la fluida animazione che avviene al passaggio del mouse, ma non aggiunge alcuna funzionalità al sistema. Fa parte della categoria di quei programmini definibili “stupite i vostri amici”!
La barrettona fa la sua bella figura in uno qualsiasi dei quattro lati dello schermo (vedi schermata) ed è possibile aggiungere elementi (programmi o documenti) semplicemente trascinandoceli sopra.
Cliccando col tasto destro, tra una iconciona e l’altra, teoricamente è anche possibile aggiungere un “docklet”, ovvero un “plugin” per barrette come Aqua Dock. Teoricamente, appunto, perché dopo 15 minuti di ricerche su Google andate a vuoto, e qualche fallito tentativo con dei “docklet” di altre barre, ho lasciato perdere.
Questo piccolo gingillo visivo, splendido quando sinuosamente si gonfia al passaggio del mouse, è ancora fermo alla versione 1.0 da mesi e non è esente da qualche bug e crash soprattutto nella fase di personalizzazione della barra. Qualche miglioria sarebbe necessaria anche se.. non si sa chi l’ha programmato!
Nelle note che accompagnano il programma si legge che Aqua Dock non è coperto da copyright e non vengono menzionati né software house né programmatori che lo avrebbero creato. Viste le numerosissime cause intentate dalla Apple a chi scopiazza elementi visivi dei propri sistemi operativi, forse non è poi cosi strano. Tanto più che Y’z Dock, minifreeware giapponese rilasciato più di un anno che simulava la barra di Aqua, è stato ritirato su richiesta di Apple.