Cosa sia l’ascii-art ormai i lettori di PI lo sanno sicuramente… ed alcuni come Alex,TG lo sanno così bene da aver creato software che trattano l’argomento.
Artscii può essere estratto in una directory a piacere per essere eseguito senza bisogno di alcuna installazione.
Caratterizzato dall’inconsueta interfaccia grafica assolutamente non convenzionale e colorata, il programma freeware ed opensource permette di disegnare a mano libera… o meglio… a mouse libero scegliendo tra due spessori del tratto, oppure di caricare file grafici esterni e quindi convertirli in ascii art.
Per evitare qualsiasi intoppo, le istruzioni per provare Artscii sono semplici: aprire il programma, sfoderare senza remore le proprie doti artistiche con il mouse provando le varie opzioni in basso a sinistra, quindi ordinare la conversione premendo il terzultimo tasto in basso; a conversione terminata, se si si è soddistatti, è possibile salvare il risultato in un file di testo (usando il menù in alto a destra). Anche l’opera pre-conversione può essere salvata in un formato “art” per usi futuri.
Per non trovarsi sperduti tra i tastini grafici, basta spostarvi sopra il puntatore del mouse, per veder visualizzare un tooltip indicante il loro scopo (in inglese). Il programma, come altri dello stesso autore, è stato scritto in un linguaggio che si chiama l.in.oleum. . Il programma si trova nella sezione CD del sito, raggiungibile dal menu in basso. Da lì bisogna cliccare su A di Alex, quindi su.. Alex, e bingo!
( GF )