Per chi non si sente un agente segreto, ed è consapevole del fatto che non sarebbe in grado di mantenere nascosti messaggi o chiamate, Best Private Conversation corre in soccorso, togliendo dalle spalle di tutti i suoi utilizzatori il peso di dover sempre tener sotto controllo il proprio cellulare da mani indiscrete.
Che sia a causa di un triangolo amoroso o di un segreto meno importante, c’è sempre un motivo per cui si preferisce che alcuni messaggi o alcune chiamate non vengano trovate sul proprio cellulare, ed è per questo motivo che questo tipo di programmi si sta diffondendo sempre più.
Best Private Conversation è un’applicazione per smartphone Symbian 3rd edition in grado di soddisfare le più varie esigenze in fatto di privacy. L’applicazione si presenta piuttosto chiara nell’utilizzo, anche se per gli utenti più esigenti ci sarà bisogno di qualche minuto per riuscire ad ottenere un risultato soddisfacente.
Le modalità di funzionamento principali sono tre: la prima prevede di lasciar gestire al programma tutte le chiamate o gli sms ricevuti, perfetta quindi per momenti in cui non si vuole essere raggiunti da nessuno, la seconda effettua l’occultamento delle comunicazioni da parte dei numeri estranei non compresi nella propria rubrica e la terza nasconde messaggi e chiamate solo per quei contatti previsti da delle regole da creare su misura. Quest’ultima modalità, probabilmente la più interessante, permette quindi di poter restringere il funzionamento di Best Private Conversation a solo un numero telefonico, magari proprio quel numero che potrebbe risultare incriminante.
Naturalmente, come in ogni applicazione di questo tipo, niente va perso, e tutto ciò che viene nascosto si può ritrovare poi nel log interno al programma. E per non rischiare di far passare ore prima di andare a dare un’occhiata al log, è possibile attivare una piccola icona che segnala nella schermata di standby la presenza di nuovi eventi all’interno di Best Private Conversation.
Niente paura per quanto riguarda la sicurezza: il tutto può essere rinchiuso al sicuro dietro a una password.