Lo stato dell’arte per la creazione di “ASCII-Art”. Innanzitutto Bg Ascii permette di trasformare immagini (legge decine di formati diversi!) in una sequenza di caratteri. Con la funzione “PIC” si può importare un immagine che può essere facilmente modificata nelle dimensioni, ed è possibile trasformarla in caratteri nelle modalità “bianco e nero”, “solo tratto”, o addirittura a colori generando un file html mozzafiato.
(vedi esempio)
La funzione TXT invece genera Ascii Art partendo da un testo digitato. È possibile selezionare qualsiasi tipo di font, digitare un testo, scegliere la dimensione, selezionare un carattere per il “colore” di sfondo, un carattere per il “colore” del tratto e mentre si selezionano tutte queste opzioni nella finestra principale del programma comparirà in tempo reale la versione ASCII dell immagine risultante dal testo digitato.
In poche parole, per confondere ancora di più le idee, un testo viene modificato in una grande immagine che viene trasformata in una sequenza di caratteri generando un enorme scrittona a caratteri cubitali formata da lettere, che ne formano altre. Tutto qui? No! È anche possibile generare una scrittona Html a colori e sfumata, giocherellando con le “Preferences”.
Il bello di BG Ascii è infatti il gran numero di opzioni presenti, e l’interfaccia semplice ed intuitiva anche se non priva di qualche bug conosciuto, in via di risoluzione.
La versione 2 del programma, in corso d’opera da molti anni oramai… se mai vedrà la luce consentirà anche la creazione di immagini html consistenti in una tabella con celle colorate (vedi esempio) . A quel punto chi ci ferma più?