Qualche anno fa la navigazione in internet dal cellulare era solo un miraggio, oggi invece è divenuta una realtà diffusa e comune a diverse tipologie di persone: dal businessman intenzionato ad effettuare impegnate ricerche, al ragazzo di 15 anni che ama tenersi sempre informato.
Molti dispositivi, quindi, si sono evoluti verso questo tipo di utilizzo, mentre altri, più semplici, non si sono del tutto convertiti.
Bolt nasce proprio per quest’ultimo tipo di cellulari, rendendo così possibile utilizzare un buon browser web anche dove originariamente non c’era. Grazie alla disponibilità di versioni appositamente studiate per diverse tipologie di terminali, infatti, Bolt può essere utilizzato anche dove la memoria di sistema è scarsa.
Quando si accede all’applicazione si trova un’interfaccia grafica curata e intuitiva, tanto che l’utilizzo diviene subito naturale e senza impuntamenti. Nella home, come di consueto per un mobile web browser, sono presenti i preferiti e la barra di navigazione all’interno della quale scrivere l’indirizzo. Grazie alla presenza di tab, poi, è possibile passare dai preferiti alla cronologia o ai feed sottoscritti (comodo il pulsante in alto a sinistra per sottoscriverli durante la navigazione) in un istante.
La navigazione avviene con l’ausilio di un puntatore in stile mouse, che in alcuni telefoni un po’ datati sarà molto ben voluto, e l’esperienza d’uso può essere modificata a piacere con le varie opzioni riguardanti la qualità delle immagini, l’impaginazione normale o da cellulare e il livello di ingrandimento generale.
Nel complesso si tratta di un buon browser, che nonostante sia disponibile ancora solo in versione beta (la terza) non ha manifestato alcun problema durante l’utilizzo.