Bulk Rename Utility è sicuramente un programma già noto a tutti gli affezionati lettori di PI affetti da “rinominopatia” simplex o complex (malati gravi, costretti da un terribile tic alla giornaliera ricerca di una nuova utility per la rinomina seriale di file). Ma coloro che sono anche commandline addicted potrebbero non sapere (davvero potrebbero?) che i creatori di quell’ottimo programma hanno generato anche la versione a sola linea di comando: Bulk Rename Command (BRC)!
BRC permette di rinominare da console gruppi (selezioni) di file e anche cartelle; BRC fornisce un “cerca e sostituisci” che può servirsi di regex (regular expressions, espressioni regolari) con una particolare notazione, descritta più precisamente nel manuale della versione ad interfaccia grafica.
Per quanto concerne la selezione, Bulk Rename Command consente di escludere file e cartelle dal processo di rinomina, di elaborare – dove possibile – anche file nascosti, in sola lettura o di sistema, di considerare nomi di file secondo il parametro della lunghezza in caratteri, di rinominare esclusivamente cartelle ma non file e viceversa, di usare semplici caratteri jolly ad esempio per le estensioni, ma con valori multipli, naturalmente di lavorare in modo ricorsivo, di indicare in che sequenza (per nome, data o altro, discendente o ascendente) elaborare file e cartelle.
BRC rinominerà ciò che corrisponde alla selezione offrendo varie funzioni (da indicare in sequenza per “comporre” il risultato; tutte con qualche opzione per raggiungere precisi risultati): l’aggiunta di una data in svariati formati personalizzabili, l’aggiunta del nome della cartella, l’inserimento di un numero progressivo, la variazione di maiuscole/minuscole, funzioni di taglia-e-cuci di N-caratteri con buffer temporaneo, sostituzione completa di estensioni, o viceversa di nomi, inserimento di un testo ad una specifica posizione, l’aggiunta di un testo in cima o in fondo al nome file, la rimozione di specifici caratteri o porzioni di testo, di tutti i caratteri alfanumerici oppure cifre o ancora simboli; tentativo di sostituzione di caratteri accentati con non accentati, la cancellazione di doppi spazi o di quelli in testa e in coda al nome del file, variazione degli attributi dei file.
BRC offre anche un “salvavita” per evitare i nomi di files duplicati a seguito delle operazioni di rinomina, senza che il programma si fermi (da valutare attentamente); richiede esplicitamente una opzione per eseguire i comandi, altrimenti effettuerà tutte le operazioni in sola simulazione.
Bulk Rename Command, come ogni utility da linea di comando che si rispetti, se lanciato senza alcun parametro, fornisce un help essenziale.
BRC, solo in inglese, è disponibile solo per piattaforme Windows NT-Like, da NT a Vista, sia in versione a 32 che a 64bit ed ha in dotazione anche un manualetto in PDF ed Help Windows. Lode dunque a Jim Willsher, curatore di Bulk Rename Command. Il manualetto e i dettagli sull’ordine di lettura delle opzioni o su alcune impostazioni di default lasciano comprendere con che cura e serietà sia stata scritta questa piccola (ma preziosa) utility gratuita. E se non bastasse, sono a disposizione i forum per risolvere nuovi o vecchi problemi. ( Giulio Fornasar )
Programmi simili:
Rinominare, sempre meglio che ruminare