È opinione diffusa quella che i videogiochi stiano diventando sempre più difficili. Spesso, troppo difficili. Per carità, anche alcune delle vecchie glorie del passato mostravano il pugno di ferro, ma i titoli moderni spesso richiedono svariate ore prima di venire a capo di un solo livello. La sfida è garantita, certo, ma se le cose si fanno troppo complesse, e non vogliamo frustrazioni di sorta, ecco serviti i cheat. Si tratta di trucchi, a volte difficili da attivare altre meno, coi quali otteniamo bonus, vite aggiuntive, più energia, armi e chi più ne ha più ne metta.
Benché non sia difficile reperirli in Rete, la loro quantità e frequenza d’aggiornamento richiede un vero e proprio catalogo, ed è qui che arriva la serie CheatBook. Si tratta di una “serie” perché è da un bel po’ di tempo che i suoi sviluppatori rilasciano, a intervalli regolari, blocchi di codici e trucchi, mese dopo mese. È possibile quindi trovare il CheatBook July 2010, per dire, e il September 2010. Ogni nuova puntata è sempre aggiornatissima e include le ultime novità, così come i videogiochi che hanno fatto la storia di questa industria.
Sicuramente è uno strumento utile ai giocatori meno esperti, ma il sospetto è che i destinatari di riferimento siano gli utenti più smaliziati. Quelli, tanto per dire, che venderebbero l’auto pur di guadagnare qualche punto in più, o scoprire le zone segrete di ogni livello. Del resto solo questo genere di giocatori potrebbe digerire in un solo boccone un’interfaccia veloce, ma anche piuttosto “old style”, con pagine e pagine di schermate di testo consultabili con le apposite voci. Per chi scapperebbe a gambe levate di fronte a una simile prospettiva, il consiglio è di darci comunque un’occhiata: pur con i suoi difetti, CheatBook rappresenta una colonna portante nel settore dei trucchi, e spesso e volentieri determinate gabole si trovano solo qui.
E oltre a queste, ci sono pure le guide passo passo, “walkthrough”. Rigorosamente in inglese, ma chissà che non sia la scusa per fare un po’ di allenamento.