Molti produttori di smartphone Android personalizzano il sistema operativo Google aggiungendo un launcher proprietario, un po’ per differenziare i propri prodotti, un po’ per rendere più facile l’accesso alle app. Basta mettere a confronto l’interfaccia di uno smartphone Samsung con quella di un Sony o un HTC per rendersi conto del livello e del tipo di personalizzazioni. Sono tutti Android, ma ognuno ha la sua propria interfaccia grafica.
Oltre a quelli proprietari, sul Play Store si trovano tantissimi altri launcher che è possibile usare per migliorare l’esperienza d’uso. Tra questi, Circle SideBar (compatibile con Android 4.1 e successivi) è sicuramente uno dei migliori. Con un piccolo swipe fa comparire un carosello circolare sul lato della schermata per accedere velocemente alle applicazioni installate. Di solito quando si vuole avviare un’app, si tocca il tasto home e si va nella schermata in cui è presente il collegamento all’applicazione. Con Circle SideBar, invece, si risparmia un passaggio perché si può accedere al laucher direttamente da qualsiasi altra applicazione.
La prima volta che si avvia Circle SideBar viene visualizzata una piccola guida alle sue funzionalità. Basterà toccare Next per guardare i vari consigli fino ad arrivare alla prima finestra dell’applicazione.
Da Settings possiamo configurare il funzionamento del launcher. Per impostazione predefinita, Circle SideBar verrà avviato automaticamente con il dispositivo, in modo che sia sempre attivo in background; impostazione che dovrà essere lasciare così com’è per un corretto funzionamento.
Scorrendo la finestra Settings verso il basso si accede alle impostazioni relative alla configurazione. In Trigger Side possiamo sceglie su quale lato far comparire il launcher. Possiamo poi scegliere la grandezza, aggiungere un feedback tattile e regolare l’intensità della vibrazione.
Spostandoci nella scheda Apps possiamo personalizzare la lista delle applicazioni e dei collegamenti che verranno mostrati nel launcher. Alcuni sono già inseriti automaticamente, ma possiamo rimuoverli senza alcun problema.
Dopo aver configurato il launcher, per usarlo non dobbiamo fare altro che toccare il bordo del display in cui abbiamo scelto di farlo comparire: verrà mostrata una barra circolare con le app che possiamo scorrere e toccare (per avviarle).
Circle SideBar è attivo in background e quindi può essere eseguito facilmente da qualsiasi schermata in cui ci troviamo. Funziona molto bene e rende semplice l’avvio delle applicazioni preferite quando si usa lo smartphone con una sola mano. È consigliato soprattutto per chi possiede un dispositivo Android con poche personalizzazioni grafiche, come i Nexus che montano una versione “pura e spartana” (stock) del sistema operativo Google. Volendo è disponibile anche una versione Pro di Circle SideBar, che per 1,99 euro aggiunge la possibilità di creare black list di applicazioni in cui il launcher non deve apparire.