Chi lavora negli uffici pubblici oppure a stretto contatto con la burocrazia sa benissimo l’importanza di avere sempre con sè a portata di mano il codice fiscale. Molto spesso, anzi quasi sempre, le persone non ricordano a memoria il proprio codice e hanno anche la cattiva abitudine di non portarlo con sé. Come ovviare quindi alla situazione, nei casi in cui questa stringa alfanumerica sia assolutamente necessaria? La soluzione, per chi non vuole ricorrere ai numerosi servizi online, è Codice Fiscale 2.0.
Questo strumento può essere utilizzato in qualunque occasione, anche senza una connessione di Rete attiva. E permette non solo di calcolare un qualsiasi codice fiscale, ma anche di verificarne l’esattezza, qualora la persona interessata non sia davvero sicura del dato che ricorda a memoria. Inoltre, il software è anche in grado di verificare la correttezza di una qualsiasi partita IVA, confermandone l’esistenza e l’ufficio dalla quale è stata rilasciata.
L’installazione è davvero semplice e si conlcude con pochi clic su Avanti, su Installa e su Fine. Al termine compare la schermata vista sopra. Qui, bisogna inserire il cognome della persona interessata, il suo nome, il sesso, il luogo, la provincia e la data di nascita. Una volta inseriti i dati, il codice fiscale compare in alto. Se la persona non è nata in Italia ma in uno stato estero, basta cliccare sulla bandiera dell’Italia per visualizzare il mappamondo e comunicare al programma la particolare condizione.
A questo punto, si può procedere in differente modi. Se si desidera calcolare un altro codice fiscale si possono cancellare i dati inseriti con la gomma presente nella barra degli strumenti in basso. Cliccando il pulsante accanto (quello di copia), compare una finestra che chiede se rendere disponibili negli appunti solo il codice fiscale o tutti i dati inseriti. Se si clicca sul pulsante a forma di dischetto verde, invece, si possono memorizzare i dati inseriti e il codice fiscale calcolato nell’archivio integrato nel programma.
A questo archivio si entra in modalità di modifica e consultazione, cliccando sull’icona a destra del dischetto verde. Da qui, una volta selezionato il record di interesse, si possono copiare i dati negli appunti (Copia in appunti), elimiare o visualizzare il record (Elimina record – Mostra record) e infine stampare il tesserino (icona a forma di stampante).
Dall’icona a forma di stampante, nella schermata principale, è possibile infine stampare il tesserino così come è visualizzato.
Cliccando sull’icona a forma di V, invece, si accede alla modalità di verifica del codice fiscale. Si inserisce il codice e il software visualizza le consonanti del nome e del cognome e tutti gli altri dati che compongono la stringa alfanumerica. La dicitura VALIDO in alto a destra, indica che il codice è corretto.
Cliccando sull’icona a forma di “P” si può verificare l’esistenza di una partita IVA. Inserire la partita IVA e cliccare sull’icona di destra se si vuole copiare il nome e cognome inseriti nelle altre due schede di calcolo o verifica del codice fiscale. Immediatamente il software visualizzerà la validità del dato inserito e l’ufficio IVA che ha rilasciato il numero.
Infine, un clic sulla ruota dentata permette di accedere alle opzioni del programma. Così, nella scheda Avvio si può scegliere quale pagina visualizzare all’apertura del programma, dalla tab Chiusura, si può decidere di memorizzare o cancella i dati inseriti nell’applicativo, mentre nel pannello Aggiornamenti si può scegliere se il programma si aggiorna manualmente o in automatico all’avvio.
Uno strumento completo, quindi, che ha come unica pecca, l’impossibilità di calcolare i casi di omocodia.