La posta, la posta! Cosa sarebbe internet senza la posta? E cosa sarebbe la posta senza Outlook Express o il programma di posta predefinito fornito insieme al sistema operativo?
In molti cercano le alternative, per una interfaccia differente o per delle funzioni accessorie, e Columba è una di queste: multipiattaforma, multiaccount, multithread (nel senso che può fare una cosa mentre ne fa un’altra!), multilingua (ma in italiano non è ancora disponibile), multifiltri, multiinterfaccia, ed e aperto ad accogliere plugin per ampliare il proprio parco di strumenti.
PI ne parlò in occasione del lancio della versione 1.0, sottolineando che necessita della presenza di Java che lo rendeva multipiattaforma pur facendolo soffrire un po’ di lentezza e pesantezza.
A dire il vero il programma è ora abbastanza veloce sia all’avvio che nell’uso, e sa farsi apprezzare per alcune caratteristiche: oltre a gestire un numero illimitato di account e cartelle, è in grado di applicare numerori filtri che brillano per velocità (grazie all’indicizzazione dell’intero testo presente nelle email).
E’ anche possibile creare delle cartelline “virtuali” (Virtual SubFolder) che in sostanza sono il risultato di un filtro, aggiornato continuamente: ad esempio, creando un filtro che cerca la parola “ADSL”, sarà possibile creare un Virtual SubFolder chiamato “ADSL” nel quale appariranno tutte le email che vengono intercettate da quel filtro. Le singole email rimangono quindi al loro posto ma vengono anche elencate nella cartellina virtuale permettendo di tenere d’occhio in un colpo solo tutto quel che riguarda “adsl” (in questo caso).
Attenzione! Cancellare una email dal Virtual SubFolder significa cancellarla anche dalla sua posizione originale! Con questo sistema, comunque, diventa un gioco da ragazzi tenere d’occhio in maniera più veloce mailing list, mittenti particolari (es: tutte le email della morosa, su qualsiasi account invii posta), e creando filtri complessi è facile avere anche dei Virtual Subfolder che si riempiono solo in determinati casi… ad esempio solo quando arrivano email su un certo account, da una determinata persona o contenenti determinate parole.
Funzione molto comoda e presente anche nel già recensito iScribe , indispensabile per chi vive la posta elettronica come un bisogno quotidiano (caffè, pupù, sigaretta, posta) e forse incomprensibile per chi usa la posta solo per diramare catene di sant’Antonio o per parlare solo con le cugine in Arizona.
Questi ultimi apprezzeranno invece la presenza in Columba di un tool anti-spam con filtri bayesiani che si chiama “Macchiato”. E’ dotato di crittografia GnuPG per inviare e ricevere posta con la sicurezza che questa venga letta solo dal destinatario (nel caso una delle cugine in Arizona sia una maggiorata nonché amante) e non da tutti i provider in cui gli addetti si annoiano in pausa pranzo.
La comodità di un programma come Columba consiste anche nel fatto che salva tutti i dati in una cartellina chiamata “.columba” posizionabile in qualsiasi punto dell’hard disk e trasportabile ed utilizzabile su computer con sistemi operativi differenti.
C’è solo da aspettare una versione italiana, e magari qualche skin in più che non guasta: l’interfaccia semplice e carina e modificabile nell’aspetto con qualche “pelle” differente da quella di base.
Proseguendo con i giochi di parole riferiti a Java (che è un tipo di caffè), oltre al tool antispam “Macchiato” Columba contiene anche un modulo che va a sostituire i protocolli email Java chiamato “Ristretto”, in grado di offrire supporto IMAP4, POP3, SSL, ESMPT e SASL.