Morte agli ex-file ! Non è una nuova serie televisiva, ma tutti quei file apparentemente cancellati da Windows che in realtà continuano ad essere presenti fisicamente sul disco, recuperabili con apposite utility (a fondo scheda).
Come essere sicuri di non recuperare, e far recuperare, file cancellati? Disk Redactor è una piccola e comoda utility progettata per questo scopo. Lava il disco eliminando tutte le tracce degli ex-file, passando con lo straccio intorno ai file esistenti senza toccarli. In parole povere… nessun file viene cancellato, e nessuna cartella rimossa.
Invece, tutto quel che non è presente nelle directory, tutto quel che non appare più elencato nelle cartelle, viene azzerato. Ex documenti, ex foto, ex messaggi, ex file musicali…
L’operazione comunemente definita ” Wipe ” o “Shredding” viene effettuata quindi non su singoli file a scelta, ma su interi dischi o su singole cartelle, e può richiedere tempi lunghi nel caso di dischi particolarmente capienti.
Il sistema utilizzato dal programma è molto semplice ma funzionale: una volta selezionato il disco da lavare, Disk Redactor conteggia lo spazio libero (es: 7.104 GB nella schermata allegata) e quindi crea un file formato da tanti “zeri” di quella dimensione. In questo modo il “filone” va ad occupare tutto lo spazio libero , sovrascrivendo quindi lo spazio utilizzato da tutti i file precedentemente cancellati.
Ovviamente poi l’enorme file “zero zero zero” viene automaticamente cancellato (!) e tutta l’operazione si può anche far eseguire due volte selezionando l’opzione “Erase all information twice”. Il programma funziona su qualsiasi disco, quindi anche su chiavette USB ad esempio o su Memory Card, utile quindi anche per “prestare” al volo questo tipo di supporti essendo sicuri che nessun dato cancellato verrà recuperato.
NB: Se utilizzato per lavare il disco di sistema, ovvero il disco nel quale è stato installato il sistema operativo (normalmente il disco C, ma la fantasia e le esigenze sono infinite) occorre selezionare l’opzione “Do not wipe last 16K of the disk”. In caso contrario il sistema operativo stesso si rifiuta di farsi scrivere addosso completamente quel grosso file azzerante .
NB2: la Cezeo che lo produce, e PI Download gli fa eco, ricordano “Please use at your own risk”. Da usare a proprio rischio e pericolo. E va forse ricordato che dopo il passaggio di Disk Redactor nessun file cancellato in precedenza potrà essere recuperato con metodi tradizionali, o con uno dei programmi a fondo scheda. Se poi si ha un cugino all’FBI allora è un altro paio di maniche. Ci sono metodi di cancellazione più sicura, sempre a fondo scheda!
Per recuperare file recuperabili, o per scoprire quanto sia semplice recuperare un file cancellato apparentemente da Windows:
Restoration
Free Undelete
Smart Recovery
Recuva
Per cancellare file in maniera sicura:
Super Shredder
Eraser
Simple File Shredder
Dban