Ali di pipistrello, code di rospo, sangue di drago, caria di troll… Come un infuso malefico e fiabesco anche i documenti Word chissà cosa contengono oltre al contenuto… visibile!
Sui problemi di privacy relativi ai documenti prodotti dal più diffuso Word Processor se ne sono lette molte ed ogni volta che un dubbio ci assale è bella cosa poter ricorrere allo strumento giusto, quello che scopre perché un documento di 100 parole diventa un file da 50 KB…
DocScrubber analizza e ripulisce documenti Word 97, 2000 e Xp rivelando tutti i dati che potrebbero finire in mani sbagliate. A volte persino frammenti di testo, frutto di revisioni o correzioni del testo, possono restare “nascosti” nel DOC, e recuperabili facilmente con qualsiasi
editor esadecimale, ovvero con un programma che mostra il contenuto bit per bit del file.
Anche senza andare a scandagliare il documento ci sono dei dati come il nome dell’autore, il numero di revisioni o i commenti dell’autore che sarebbe bello eliminare con un clic. DocScrubber lo fa, consentendo di selezionare tutte le voci da rimuovere come è ben visibile nella schermata allegata a questa scheda.
Selezionando più documenti è possibile lavarli in gruppo, infilando intere cartelline in questa lavatrice pro-privacy: l’importante è utilizzare il programma solo a scopo personale. Per un uso in ambito commerciale bisognerebbe pagare una licenza, dicono gli autori, che ammettono però di non aver ancora trovato un modo per farsela pagare (né fissato un prezzo a dirla tutta). Chi volesse usarlo in ufficio, quindi… per il momento si astenga.
Chi dovesse inoltre sperare che le dimensioni di un file DOC ripulito diminuscano rispetto a quelle originali beh… si metta l’anima in pace: DocScrubber rimuove i dati sensibili, ma restano nascosti là dentro ali di pipistrello, code di rospo, sangue di drago, carie di troll…