Cerco dunque trovo, ma senza passare per Spotlight, il motorone di sistema che tutto indicizza e monitorizza sui sistemi Apple.
EasyFind invece è una piccola applicazione gratuita che consente di cercare file e cartelle, o parole presenti nel contenuto dei file, senza bisogno di indicizzare precedentemente i dischi o le cartelle interessate alla ricerca.
Ma per quale strano motivo bisognerebbe preferire EasyFind allo scrupoloso motore fornito di serie? Per cercare su dischi esclusi dall’indicizzazione di sistema, ad esempio, o per cercare file invisibili, o presenti all’interno di “.pkg”, ma anche semplicemente per avere una alternativa leggera e semplice al solito sistema.
EasyFind consente ricerche con operatori booleani (OR, NOT, etc), può cercare tra i nomi delle cartelle, e può cercare parole all’interno di documenti di tantissimi tipi diversi.
Anche nel caso di documenti e tipi di file non correttamente “ispezionati” da SpotLight, come ad esempio file creati con applicazioni Windows o non recenti, EasyFind se la cava benone, e consente di specificare nelle opzioni qualsiasi suffisso di file da scandagliare.
Semplice e gratuito, intuitivo e comodo, EasyFind rappresenta forse un ottimo alleato e compagno di SpotlLight, se non altro per la comodità di visualizzare il percorso completo di ogni file trovato!
In moltissimi casi, inoltre, la ricerca tramite EasyFind è molto più veloce, consuma meno risorse, e può essere mirata ed affinata semplicemente.
Senza dimenticare che quella offerta dal programma è una vera ricerca nei dischi, e non all’interno di un indice.
In soldoni: sarebbe come cercare qualcosa in un magazzino andando a dare subito un’occhiata, o cercandola invece sull’inventario precedentemente compilato per trovare subito scaffale e posizione. In certi casi si fa prima procedendo ad intuito, in altri è indispensabile e più veloce l’inventario e quindi SpotLight!
Della stessa software house: