“E tutti questi momenti andranno persi nel tempo, come lacrime nella pioggia”. O come pecore elettriche nei sogni degli androidi, parafrasando il racconto di Philip K. Dick al quale gli autori del film Blade Runner si sono ispirati (” Do Androids Dream of Electric Sheep “)
Ecco spiegato il nome di Electric Sheep, salvaschermo collettivo che sa regalare spettacolari animazioni chiamate appunto “sheep”, fiamme frattali create con un altro programma OpenSource ( Flam3 ) e messe a disposizione di tutti gli utenti grazie alla rete delle reti.
Una volta installato il salvaschermo, infatti, è necessaria una connessione ad internet molto veloce per cominciare a caricare immagini, transizioni ed animazioni che migliaia di utenti continuamente aggiornano e creano per rendere i sogni degli androidi più piacevoli, ed il salvaschermo degli umani più spettacolare.
Il programma comunica, e molto, con l’esterno e quindi è necessario permettergli di farlo. La banda larga non è indispensabile ma inevitabile tenendo conto che di default Electric Sheep si prende 1Gb di spazio per memorizzare pecorelle elettriche. Alla faccia!
Ogni animazione può essere anche votata e restare quindi in circolazione più a lungo delle altre, ed un idea di quanto siano belle ed astrattamente affascinanti si può avere nella pagina samples del sito di Electric Sheep, che contiene sia immagini fisse che animazioni vere e proprie in formato QuickTime.
Le pecorelle elettriche scorrazzano senza problemi sia su Windows che su Mac e Linux e descriverle è praticamente impossibile, anche perché sono completamente differenti una dall’altra. Potrei lanciarmi in poesia, ma non reggerei il confronto con Philip K. Dick. ( LS )