I supporti ottici non sono eterni. Qualche granello di polvere ed un graffio di troppo e via, ecco che alcuni dati diventano completamente illeggibili. Tutto ciò è particolarmente problematico quando i file che non si aprono sono importanti documenti che contengono informazioni sensibili. Diventa oltremodo triste perdere anche video o musica a cui, per i ricordi che suscitano, si è molto legati.
In quest’ultimo caso, però, forse c’è uno strumento freeware che giunge in nostro soccorso. Si tratta di Get My Videos Back.
L’applicativo è uno stand alone che non richiede installazione. Il suo eseguibile parte con due soli clic consecutivi ed appare con un’interfaccia di una semplicità estrema.
Dobbiamo solamente cliccare sul pulsante Open and Start . A questo punto, bisogna individuare il file illeggibile direttamente dal supporto. La risorsa dovrà avere estensione pari ad una di quelle proposte (MP3, MP2, M2A, WMA, MKV, AVI, MPEG, MPG, M2V, WMV) e per terminare la selezione bisogna cliccare su Apri .
Poi compare una finestra di dialogo che invita a selezionare la destinazione dei file di recupero, invitandoci a scegliere un nome ed a cliccare su Salva .
Appena ha inizio il processo, l’applicativo scandaglia la superficie del disco e cerca di salvare il salvabile, mostrando i byte copiati, quelli saltati, gli errori riscontrati, la velocità del processo e il tempo trascorso.
Qualora poi il processo dovesse essere effettivamente lungo e si ha necessità di interrompere il recupero, abbiamo la possibilità di porre tutto in pausa, cliccando su Pause , per poi ricominciare l’analisi e il recupero dal punto di interruzione.
Infine, cliccando su File/Settings , abbiamo la possibilità di configurare la modalità di correzione degli errori, mantenendo i file della medesima dimensione dell’originale ( Keep File Size ) oppure tagliando il file, in modo che vengano ad essere saltati i settori errati ( Skip errors ). Un clic su Save , ci permette di impostare le nuove condizioni di funzionamento.
Un clic su Update , rimanda ad una pagina di dettaglio, dove è possibile cliccare su Download per accedere alla pagina di download del driver più recente (il primo della lista).
Ovviamente, questo piccolo tool ha qualche limite, come ad esempio la capacità di lavorare su un medium per volta, ma sicuramente si rivela una mano santa per il recupero di file multimediali ai quali siamo affezionati.