Ogni qual volta una periferica viene collegata al PC, Windows registra le informazioni ad essa associate all’interno del registro di sistema. Ciò significa che, a lungo andare, le molteplici informazioni non faranno altro che inficiare le prestazioni del sistema. Sarebbe, dunque, opportuno di tanto in tanto effettuare una pulizia del registro cancellando tutte le voci associate alle periferiche cosiddette “fantasma”.
Ghostbuster, un software totalmente freeware sia nella versione installabile sia in quella portable , è in grado di generare un elenco di tutte i dispositivi rimovibili che in passato sono stati connessi al PC. Per ognuno di essi viene visualizzato lo stato, mostrando immediatamente all’utente se la periferica risulta connessa e, quindi, se in uso o meno. Inoltre, i dispositivi sono catalogati in gruppi, in modo tale da renderli facilmente riconoscibili. Grazie all’interfaccia semplice e intuitiva, una volta individuate le perfieriche non più di interesse è possibile eliminarle in pochi clic dal registro di sistema.
Per utilizzare il software nella versione portable basta scaricarlo dal link indicato. Al termine eseguire il file GostbusterPortable.exe .
L’interfaccia si presenta davvero semplice ed è composta da una lista di tutti i dispositivi che sono stati connessi al PC. Per ognuno è indicato il nome, il produttore e lo stato. Ghostbuster evidenzia immediatamente tutte le periferiche fantasma, aiutando l’utente nella ricerca.
In basso a sinistra della pagina è riportato il numero di dispositivi individuati e il numero dei dispositivi fantasma.
Per rimuovere le periferiche non più in uso basterà semplicemente selezionarle e cliccare il pulsante in basso a destra: Remove Ghosts . Per aggiornare la lista cliccare su Refresh Devices .
Rimuovere tutte le periferiche fantasma potrebbe migliorare le prestazioni del sistema operativo soprattutto in avvio, pertanto il consiglio è quello di utilizzare strumenti come Ghostbuster periodicamente.