Chi cerca trova, e chi cerca bene trova tante cose. Ecco perchè Google sbarca sul desktop di Windows per ora in versione Beta con un programmino niente male che si piazza nel sistema, crea degli indici per le ricerche e permette di effettuare ricerche “alla Google” all’interno dei file presenti sul computer locale.
Suona bene no? Al primo avvio Google Desktop comincia a creare l’indice (esattamente come fa quando gira per il web ad indicizzare siti Web), operazione che richiede anche molte ore e che prosegue automaticamente nei momenti di pausa del computer.
Cosa cerca, e cosa indicizza la versione off line del motorone più amato dagli internauti? Documenti Word, Excel, Powerpoint, musica, pagine internet, siti visitati, la posta di Outlook e Outlook Express, file di testo ed anche le chattate di AOL IM. Questo almeno nella versione Beta, si spera che nella versione definitiva non venga dimenticato anche che esistono altri programmi di posta e di navigazione!
La ricerca avviene all’interno… di una pagina web di ricerca di Google, ma funziona anche senza connessione. Se si è connessi è invece possibile ricercare come di consueto nel web, nelle immagini, nei gruppi etc etc ma una voce si aggiunge alle “zone” di ricerca possibili, “Desktop” ovvero le ricerche nei file in locale.
Google Desktop rimane sempre disponibile con un iconcina a fianco all’orologio di sistema ed un semplice doppio clic apre il browser predefinito con la pagina di ricerca. I risultati compaiono suddivisi per “tipo di file” (documenti, testi, immagini, etc) oppure tutti in fila ma comunque contrassegnati da icone che aiutano ad identificare il tipo di file trovato.
Cercando la parola “amore”, ad esempio, vengono trovate le email nelle quali si nomina, le canzoni scaricate contenenti nel titolo la parola, i file di testo o documenti di Office dedicati all’amour e altro ancora.
Nel caso di ricerca all’interno dell’archivio delle email il programmino, o meglio il motorone dietro al programmino, mostra anche l’intera discussione nella quale è contenuto il messaggio ricercato.
Nel caso delle pagine Web e quelle trovate nei file temporanei viene mostrata una piccola anteprima grafica.
Un clic sul risultato et voilà! la musica è suonata, il documento aperto, la email scartata, il testo mostrato, nello stesso modo in cui avviene in una qualsiasi finestra di sistema.
Il “progetto” Desktop di Google è ancora allo stadio di beta, e grossi lavori sono in corso per far sì che riconosca e indicizzi molti altri tipi di file presenti sul computer locale, quindi qualsiasi segnalazione, consiglio, lamentela, idea… è vitale per lo sviluppo del programma. Disponibile anche in italiano!