Se non esistesse la geolocalizzazione – intesa come la capacità di un dispositivo di rilevare la sua posizione nel mondo – probabilmente il mobile sarebbe tutta un’altra storia. Tantissime applicazioni ne fanno uso e non solo quelle mirate a ritrovare la strada di casa, ma anche tutte quelle che vogliono salvare dati contestualizzati in un dato luogo, proporre notizie utili in base al posto in cui ci troviamo, pubblicizzare attività e servizi della zona e via dicendo.
Il nostro apparato di localizzazione dovrebbe essere sempre in forma per poter rilevare correttamente i dati e per quanto riguarda il meccanismo GPS – forma comunissima di localizzazione anche se non l’unica – esistono programmi che ci permettono di valutarne le prestazioni. GPS Test è uno di questi e si presenta con una schermata che può mostrare vari pannelli di informazioni, accessibili dal menù laterale destro.
Lo scopo principale del programma è quello di mostrare disponibilità e copertura dei vari satelliti coinvolti nel sistema. In base ad una scala di colori vengono fornite informazioni relative al SNR (Signal to Noise Ratio) che, nel campo delle telecomunicazioni, mette in rapporto la potenza del segnale ricevuto con il rumore.
Dagli altri pannelli si possono ricavare, ad esempio, la propria posizione e le coordinate terrestri rilevate espresse come accoppiata latitudine/longitudine.
I dati visti nella prima immagine possono inoltre essere visualizzati come grafico a barre ed in questo caso vediamo anche apparire l’indicazione dell’accuretezza della misurazione valutata in piedi (un piede corrisponde a circa 0,3 metri).
Il software può essere utile per valutare l’attuale ricettività del nostro apparato GPS in base sia a fattori tecnici sia ambientali, tuttavia non tutti i dati forniti appariranno molto eloquenti se non ai più appassionati alla tematica.