Dal cielo all’oceano, dalle nuvole ai tetti, dalle grondaie alla strada, dalla strada ai tombini e poi nell’oceano, per ritornare vapore e nuvole, e pioggia per i tetti. Poetico? È semplicemente il viaggio dell’acqua, ogni volta, come ce lo raccontano anche a scuola da piccini.
Heaven2Ocean, dal Cielo all’oceano, è un gioco che vede protagonista una goccia d’acqua (una secchiata di gocce, in effetti!) che non vede l’ora di tornare tra le altre gocce nell’oceano. Cade da una nuvola e si ritrova a percorrere impalcature, case, grondaie, fogne e tutto quel che la folle e divertente mente dei creatori di questo gioco sono riusciti ad infilare nel primo e unico livello (per il momento!) di H2O.
Il “mucchietto” d’acqua risponde alle leggi della fisica… più o meno, nel senso che è possibile interagire con molti elementi e tener conto del terreno quando l’acqua deve scorrere o passare in determinati passaggi e avere a che fare con gli innumerevoli oggetti del gioco. Un puzzle game fisico acquatico!
Un cavo elettrico scoperto a contatto con l’acqua può far esplodere un muro da superare, una ventola di raffreddamento può ghiacciare in un blocco il mucchietto d’acqua, regalando una solidità temporanea che può risultare utile per proseguire nel livello, e fiamme ossidriche fanno evaporare l’acqua in una nuvoletta svolazzante, se proprio il terreno contiene ostacoli insuperabili.
Piccoli trucchi e trabocchetti da superare, elementari ma divertenti, fanno di H2O un gioco per tutte le età, sia per la minuziosa realizzazione molto cartoon ma d’effetto, sia per l’originale modo in cui il giocatore può aiutare l’acqua ad esaudire il suo desiderio di libertà.
A colpi di mouse, o più scomodamente con i tasti cursore, non si deve muovere l’acqua “pilotandola” qui e là (come in qualsiasi gioco normale!) ma si può inclinare tutto il paesaggio in senso orario ed antiorario, trasformando insomma qualsiasi piano in una discesa o in una salita, facendo quindi scorrere l’acqua stando bene attenti a non perdersi troppe gocce in giro…
Più acqua si riesce a portare alla fine del livello (giù nello scarico di un lavandino, e vai nell’oceano splash!) più punti si accumulano pronti per un nuovo livello che.. ancora non c’è, visto che H2O ha appena partecipato con successo ad una competizione inglese di giochi creati in ambito universitario chiamata DaretobeDigital ed è quindi in fieri.
Nove le settimane di realizzazione, ottima la grafica e l’animazione dell’acqua e delle leggi fisiche non molto realistiche ma molto divertenti sempre da giocare.
Prima di scaricarlo, visto che le dimensioni sono notevoli, si può dare un occhiata alla schermata allegata a questa scheda, o su questa pagina , o gustarsi un corposo video in formato Quicktime.
Il più evidente errore, se si cerca il realismo, è dato dalla “fluidità” del mucchietto d’acqua, spassoso e riuscito come elemento di gioco ma tutt’altro che simile al vero. L’acqua non si muove in bolle omogenee come il mercurio, e se la metti su una crepa del soffitto scende giù da sola senza bisogno di ruotare tutto il quartiere..
Ma rimane comunque un ottimo e folle giochetto che non ha bisogno di installazione (per chiavette USB capienti) che ricorda gli antichi (primi) flipper con le palline di ferro e un percorso pieno di buchi da inclinare.
In più aggiungono divertimento gli scenari, la possibilità di scindersi in tante particelle per poi ricomporsi, la comodità di diventare solidi o vaporosi, a seconda delle necessità. Il vapore cammina sui soffitti, ed il giacchio non scivola spezzettandosi in tante particelle. L’importante è far di tutto per portare acqua all’acqua, come Natura vuole.
Oceano siamo e oceano torneremo, direbbero le allegre goccioline di H20!
Giochi simili:
Gish