Amato da tanti, scansato da molti, innegabilmente ICQ significava già “messaggini instantanei” quando dentro Windows non c’era ancora la sorpresa del messenger di sistema incorporato (Msn Messenger).
Icq nacque, crebbe e crebbe troppo, diventando antipatico a molti per la sua pesantezza. La versione “Lite” da qualche anno ha recuperato l’agilità di un tempo, ed evidentemente oggi in tempi di banda larga e computer superdotati la software house ha pensato bene di rimpolpare lo sparamessaggini con tutto, e di più.
La versione 5 è all’insegna degli “Xtraz”, servizi e accessori in continua crescita che vanno dai giochi alla totale personalizzazione del client IM passando per tutto quel che può comparire dentro la piccola e coloratissima interfaccina di ICQ, aggiungendo funzionalità e utility talvolta utili persino per il chattare quotidiano.
Non contenti, con la nuova versione, hanno incluso una modalità “walkie-talkie” chiamata “push to talk” che permette di usare la voce per inviare dei “messaggini” al posto del testo digitato in maniera molto semplice ed in punta di mouse.
Tutte le funzioni di chat di gruppo, archivio chattate, scambio di file e dintorni restano invariate, mentre viene aggiunta la possibilità di chattare con supporto audio e video: microfono e webcam accesa dunque, per vedere e farsi vedere dall’interlocutore!
Nuova anche la funzione “BuzzIt” che consente di spedire messaggini a più utenti contemporaneamente, la ricerca di Google integrata nell’interfaccia e dulcis in fundo… per inviare il proprio testo è sufficiente premere INVIO sulla tastiera! (opzionalmente… altrimenti si può lasciar tutto come prima, e bisogna cliccare sul bottoncino “Invia”). La versione 5 in italiano è ancora in cantiere, per usare interfaccia e programma nella lingua di Manzoni bisognerà aspettare e nel frattempo utilizzare una versione precedente di ICQ. Stesso discorso per le versioni “non Windows” del programma, non ancora aggiornate