Non siamo soli nell’Universo. E per dimostrare questo, e tanto altro, esiste dalla notte dei Tempi, con tante varianti, il Teorema per cui un numero infinito di scimmie, prima o poi, scrivendo caratteri a caso sulla macchina da scrivere, finiranno per produrre anche un’opera di Shakespeare.
Su questa teoria, che racchiude in sé un numero imprecisato di ipotesi e calcoli statistici e filosofici, Wikipedia dedica una interessantissima pagina, e questo programma è una semplice simulazione software di scimmie scriventi.
Infinite Monkeys non ha bisogno di installazione, ma soltanto di tantissimo spazio su disco se si vogliono mettere tante scimmie scriventi al lavoro. La limitazione evidente, uno dei “limiti” e paradossi della Teoria, è che il programma può simulare un massimo di cento scimmie, ed ognuna di loro può generare “solo” 9999999999999999999999999 file di testo casuale.
Sarebbe stato forse più corretto aumentare il numero delle scimmie col passare del tempo automaticamente, fino a generarne quindi un numero infinito. Ma entriamo nel campo della Teoria, mentre in fondo questo software può solo generare un “tot” numero di testi casuali.
Visto che è possibile anche modificare la dimensione del file di testo da ottenere, Infinite Monkeys può dimostrare però l’esempio riportato proprio da Wikipedia: su mille scimmie, che scrivono 100 caratteri al minuto, in circa sei settimane (scrivendo soltanto parole di 6 lettere) ce ne sarà una che scriverà “BANANA”.
A trovarla! Nel frattempo una scimmia virtuale di Infinite Monkeys ha appena scritto ” dxxrkyklcxadewoq jsfflkftufqhj yirrivtnreung nlmgapmwlbtzllltddxwmdwoeewfmunmu ”
È quello che separa le Teorie, e teoremi, dalla pratica;)
Il programmino, che ha bisogno di .Net Framework , difatti aggiunge una buona dose di ironia anche nella descrizione di quel che fanno le singole scimmie mentre scrivono, cambiano la carta, vanno a dormire a fine lavoro…